Il famoso complesso monastico di Camaldoli (sec. XI) è costituito
da un Eremo e da un Monastero ed è posto alle falde della catena
appenninica tosco emiliana.
IL SACRO EREMO
Il Sacro eremo è situato a 1.111 m. slm, si raggiunge
tramite un’antica e ripida mulattiera oppure è possibile
usufruire della moderna strada asfaltata proveniente da Poppi.la
struttura è completamente immersa nella foresta monumentale
del Parco delle Foreste Casentinesi. L'eremo è circondato
da un’ampia cinta muraria, al suo interno troviamo la chiesa,
alcuni manufatti e le celle dei monaci eremiti circondate ognuna
dal proprio orticello. Di particolare importanza la cella di
San Romualdo, il refettorio, la chiesa, l’ospizio e l’antica
biblioteca composta da oltre trentamila volumi. La chiesa, ristrutturata
nel XVIII secolo in forme barocche, custodisce una pala robbiana,
Madonna in trono con Bambino e Santi di Andrea della Robbia
(XV sec.). Probabilmente il nome della comgregazione, dell'Eremo,
e della successiva foresta derivano, da Cà Maldolo, in riferimento
a colui che aveva donato la terra al Santo. San Romualdo prima
di morire, nel 1027, realizzò una struttura in località
Fonte Buono, in posizione meno solitaria e più facilmente raggiungibile.
IL MONASTERO
Il Monastero nasce da San Romualdo, capostipite dell’Ordine
camaldolese, che dopo aver fondato il Sacro Eremo, fondò più
in basso una casa per accogliervi gli ospiti e i pellegrini.
Nacque poi l’attuale monastero che acquistò le attuali caratteristiche
nel sec. XVI. Il monastero è una grande costruzione a
due piani e al suo interno troviamo: il refettorio, la foresteria,
due chiostri e le celle dei monaci. La Chiesa attuale, edificata
sulle rovine di precedenti edifici sacri, risale al XVI secolo,
fu ristrutturata intorno al 1700 ed al suo interno si possono
ammirare le opere del Vasari. All'interno del monastero troviamo
l'antica Farmacia nata nel 1543, arredata da splendidi armadi
in noce e da antichi oggetti usati dai monaci per la preparazione
di farmaci e balsami.
LA FORESTA
L'antica foresta camaldolese circonda l’Eremo da tre lati attribuendo
al luogo un ulteriore elemento di fascino e raccoglimento. Silenzio,
raccoglimento, e preghiera vengono agevolati dalla maestosità
della foresta. I monaci si presero sempre cura della foresta,
infatti ogni anno provvedevano a porre a dimora con la massima
diligenza, da quattro a cinquemila piantine. All'interno della
foresta è possibile sentire i profumi della natura incontaminata,
il profumo degli abeti, dei licheni, dei muschi, ed in estate
è possibile assaporare le fragoline di bosco, piccole,
ma deliziose e profumate.
Come si raggiunge
Sacro
Eremo Via Eremo, 5 a Camaldoli - Arezzo tel +39.0575.556021
Monastero
Localita' Camaldoli, 14 a Camaldoli - Arezzo tel +39.0575.556012
Ospitalità
Il Monastero ed l'Eremo offrano molte opportunità, vi
conisgli di chiamare i numeri telefonici sopra citati per maggiori
informazioni.
Attività religiose
Anche in questo caso le attività religiose svolte sono
numerose e diversificate, quindi vi consiglio di chiamare i
numeri telefonici sopra citati per maggiori informazioni..
Siti web consigliati:
Il sito ufficiale: www.camaldoli.it
Una valida alternativa: www.abbazie.com/camaldoli/