ALTRE
SENTENZE. Abbiamo
inoltre una serie di sentenze minori tutte a favore dei naturisti come la Sentenza
20564 - 10/10/2000 - Tribunale La Spezia, dove a parere del giudicante
nel fatto contestato all'imputato, nudismo integrale in quella specifica località,
non sussistono gli estremi dell' atto contrario alla pubblica
decenza, intesa come quella condotta che vulnera l'insieme di regole minime
di convivenza e decoro che improntano il vivere sociale comunemente riconosciuto
in un certo momento storico. Quindi ha assolto l'indagato C. Gabriele dal reato
a lui ascritto perché il fatto non sussiste.
La sentenza
del Giudice Dott.ssa Valentina Varoli del 15/10/2002
del Tribunale di Forlì che con la sentenza del 15 ottobre 02, il Tribunale
di Forlì ha assolto Fidenzo Laghi "perché
il fatto non è reato", per il presunto reato di violazione
dell'art.528 del c.p. (spettacolo osceno) per aver mostrato pubblicamente il video
divulgativo naturista "Osez vivre nu" edito dalla Federazione Naturista
Francese.
La Sentenza del Giudice di pace Vincenzo Capani - 18/6/2003
- Tribunale di
Grosseto che ha sancito che prendere il sole nudi nel Parco
della Maremma non è reato. Hanno vinto così la loro battaglia
due naturisti che avevano deciso di prendere la tintarella integrale, nella zona
di Collelungo, piuttosto defilati dagli alti bagnanti. Il giudice di pace, Vincenzo
Capani li ha assolti. In particolare il magistrato ha accolto le tesi dei difensori,
Leporatti e Sforzi che "il fatto non costituisce reato".
I due si erano opposti al decreto penale; ritenevano che il naturismo, senza alcuna
esibizione, rappresentasse un loro diritto non censurabile da un punto di vista
penale.
La Sentenza del Giudice di pace del Tribunale di Ancona - 27/6/2003
- che sancisce ancora un nuovo successo dei naturisti. Nonostante le dichiarazioni
contro i naturisti del Sindaco di Sirolo e le improponibili multe inflitte a naturisti
sulla spiaggia dei Sassi Neri, l'Avv. Jean Pascal Marcacci ha seguito la causa
di alcuni dei denunciati sino a deposizione di sentenza emessa dal Giudice di
pace di Ancona, che ha annullato tutte le sanzioni inflitte
ai naturisti. La notizia viene ampiamente riportata da Il Messaggero di
Ancona dell'11 maggio 2003. Nell'articolo di stampa compaiono dichiarazioni dell'Avv.
Marcacci, di Paolo Guerra e del Sindaco che, nonostante tutto, rimane sulle sue
posizioni. E' stato quindi chiesto dai naturisti che un tratto di spiaggia sia
dedicato al naturismo.
Nel
1994 c'è stato anche un decreto di archiviazione
del G.I.P. in riferimento alla denuncia per atti contrari alla pubblica
decenza a San Vincenzo (Nido dell'Aquila) con la motivazione di consuetudine al
naturismo nella zona e di conseguente non riconducibilità
del fatto al reato previsto dall'art. 726 del C.P. |