giovedì 2 agosto 2007
Tuscan Sun Festival
IL TUSCAN SUN FESTIVAL FESTEGGIA I SUOI PRIMI CINQUE ANNI
CORTONA CAPITALE DELLA GRANDE MUSICA
4 - 16 AGOSTO 2007
SOFIA LOREN ospite d’onore al Concerto di Gala d’apertura
Torna nella splendida cornice cortonese il Tuscan Sun Festival, ormai definitivamente affermatosi presso il pubblico e la stampa, nazionale e internazionale, come uno dei più prestigiosi Festival in Europa (tra i primi 3 per la stampa internazionale), e celebra il suo quinto anniversario con quello che sembra essere il miglior cast artistico fino ad ora presentato.
Sarà Sofia Loren ad inaugurare ufficialmente il festival il 4 agosto durante un concerto di gala che si terrà all’aperto in Piazza Signorelli, vero salotto musicale da dove le note risuoneranno per tutto il centro della città. Il concerto sinfonico renderà omaggio alla vita e alla carriera del produttore Carlo Ponti e sarà diretto dal Maestro Carlo Ponti jr attualmente direttore della San Bernardino Symphony della California.
L’eccellenza musicale che ha conquistato un pubblico sempre più vasto coniugando respiro internazionale e intimità. Anche quest’anno il festival, definito da subito un festival “rivelazione”, l’appuntamento che ha sbaragliato la concorrenza, vedrà uno straordinario parterre di artisti, anzi forse potremmo dire che mai come in questo caso si parla di superstar dalla personalità prorompente e in molti casi dalla altrettanto prorompente bellezza, in testa il soprano Anna Netrebko. Grandi talenti, presenza scenica eccezionale, tecnica raffinata, voci meravigliose che in alcuni casi hanno fatto di Cortona la data unica per la loro esibizione o esordio italiani. Una rara occasione, quindi, per ascoltare artisti che girano i teatri di tutto il mondo a ritmi vertiginosi e che si ritrovano qui per alcuni giorni trovando il piacere di fare musica insieme: si incontrano, provano, condividono un’atmosfera rilassata e unica, si esibiscono insieme. Per citarne solo alcuni dal cartellone: Joshua Bell, José Cura, Elïna Garanča, Emmanuelle Haïm, Angelika Kirchschlager, Nina Kotova, anche direttore artistico, Viktoria Mullova, il Takács Quartet, Jean-Yves Thibaudet, Nikolaj Znaider e last but not least, il direttore musicale Stéphane Denève, uno dei più interessanti giovani direttori a livello internazionale.
In aggiunta all’abbagliante lista di stelle della musica che si esibiranno nei giorni del festival, la Russian National Orchestra, definita “il meglio che può esistere nell’espressione dell’arte russa” e uno dei complessi orchestrali più richiesti al mondo, che tornerà anche per l’edizione 2007. E ancora, il Tuscan Sun Festival darà il suo benvenuto anche a due nuove orchestre, invitate apposta per le celebrazioni del quinto anniversario: la Venice Baroque Orchestra, sotto la direzione di Andrea Marcon e il Concert d’Astreé, guidato da Emmanuelle Haïm, affascinante direttrice.
Un festival che oltre alla straordinaria qualità, testimoniata quest’anno anche dalla partecipazione di RAI Radio3, media partner del Tuscan Sun Festival, si è imposto all’attenzione per il rapporto privilegiato ed “esclusivo” che ha saputo stabilire con il pubblico, il “filo diretto” tra le star e Cortona. Concerti intimi e raccolti, infatti spesso, ma anche sempre più spettacolari, grazie anche allo scenografico contesto di una Cortona gioiello vocata alla grande musica e centro di attrazione internazionale per un pubblico che ha fatto del Festival del Sole l’appuntamento must della propria agenda. Quest’anno si moltiplicano le location coinvolgendo alcuni dei luoghi più suggestivi di Cortona come la chiesa di San Francesco, una delle più affascinanti e ricche di storia, dove si tiene il concerto del 13 agosto che anche per questo motivo risulta una data assolutamente clou. Una chiesa che per le opere d’arte al suo interno la si può considerare una sorta di piccolo museo. Altri concerti, invece, sono open air come quelli del 4-5 su piazza Signorelli, il salotto per eccellenza di Cortona, o quelli del 14-15-16 agosto nello spazio antistante la chiesa di Santa Margherita costruita su una chiesa trecentesca di cui si ammira il bellissimo rosone centrale sulla facciata, nel punto più panoramico della città con vista sull’ampia Valdichiana. E poi la sede storica del Tuscan Sun Festival, dove l’ormai lanciatissima kermesse nasceva cinque anni fa, il Teatro Signorelli, costruito in stile neoclassico nel 1854, raffinato ed intimo, molto adatto ad ospitare concerti di maggiore concentrazione. … il Teatro Signorelli di Cortona per la stampa internazionale “elevato ai fasti del Covent Garden o del Metropolitan”.
Come è ormai tradizione, il Tuscan Sun Festival non è solo musica: molti nell’arco della giornata gli appuntamenti della sezione arte, fotografia, letteratura, discipline orientali, enogastronomia. Mostre, conferenze, conversazioni, reading di poesia, sedute di yoga e tai chi, incontri conviviali, degustazioni dei migliori vini della Doc Cortona che si svolgeranno nel Chiostro di Sant’Agostino in via Guelfa costruito in stile gotico nel XIII secolo dai monaci Agostiniani e con un bellissimo giardino al centro. A Palazzo Casali invece la mostra sugli ORI ETRUSCHI.
Il fondatore del Festival e Direttore Generale della IMG Artists Barrett Wissman, a proposito dell’anniversario, ha commentato: “Il Tuscan Sun Festival è un’eccezionale celebrazione annuale delle arti allestita nel meraviglioso scenario della campagna toscana. Siamo onorati di avere Sofia Loren alla cerimonia di inaugurazione del festival di quest’anno. La sua presenza è una conferma della notorietà acquisita a livello internazionale dal Tuscan Sun Festival e siamo quindi orgogliosi di celebrarne il quinto anniversario”.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO CON GIORNI, ORARI, ETC. VEDI IL SITO www.festivaldelsole.com www.tuscansunfestival.com
Il Tuscan Sun Festival oltre la musica…
A CORTONA SI FESTEGGIA L’ARTE
“Il Tuscan Sun Festival è un’eccezionale celebrazione annuale delle arti allestita nel meraviglioso scenario della campagna toscana”
Il Tuscan Sun Festival, ormai definitivamente affermatosi presso il pubblico e la stampa, nazionale e internazionale, come uno dei più prestigiosi Festival in Europa, celebra il suo quinto anniversario con quello che sembra essere il miglior cast artistico fino ad ora presentato.
Oltre a Sofia Loren, che inaugura ufficialmente il festival il 4 agosto durante un concerto di gala che si terrà all’aperto in Piazza Signorelli, oltre allo straordinario parterre di artisti, oltre alle due nuove orchestre, invitate per le celebrazioni del quinto anniversario: la Venice Baroque Orchestra, sotto la direzione di Andrea Marcon e il Concert d’Astreé, guidato da Emmanuelle Haïm, oltre alla location eccezionale delle ‘terre toscane’, come da tradizione, anche molto altro…Il Tuscan Sun Festival, infatti, non è solo musica. Cortona festeggia l’arte e nei giorni del Festival molti gli appuntamenti: con l’arte, la fotografia, la letteratura, le discipline orientali e l’enogastronomia. Mostre, conferenze, conversazioni, reading di poesia, sedute di yoga e tai chi, incontri conviviali, degustazioni si svolgeranno per gran parte nel suggestivo spazio del Chiostro di Sant’Agostino in via Guelfa costruito in stile gotico nel XIII secolo dai monaci Agostiniani e con un bellissimo giardino al centro.
In una città come Cortona, dove la presenza etrusca è intensamente percepibile, la mostra L’ARTE ORAFA: DALL’ARTIGIANATO ETRUSCO ALLE MODERNE INTERPRETAZIONI organizzata dalla Confartigianato insieme al Maec di Cortona e al Comune di Cortona, rappresenta una summa di un’artigianalità raffinata capace di affascinare anche il visitatore non esperto tale è la magnificenza di molti dei pezzi esposti simbolo dei fasti dei principi etruschi della Valdichiana che esternano la loro opulenza. La mostra, aperta dal 4 agosto al 10 settembre, si tiene nella Sala Medicea di Palazzo Casali costruito nel 1325 sull’area di antiche costruzioni etrusche. I gioielli etruschi esposti in bacheche blindate sono circa 20 tra orecchini, anelli, fibule, collane, diademi di raffinata fattura con lavorazioni in filigrana, decorazioni a sbalzo, utilizzo di corniole, cristalli di rocca e altre pietre. Le opere contemporanee invece provengono da 12 orafi-designers aretini e si rifanno, rivisitandolo, all’antico oppure procedono verso la libera reinterpretazione. Insomma, preziose manifatture rilette nel gioco della contemporaneità. La tradizione subisce così una metamorfosi e si ridefinisce attraverso nuove pere di fattura artigianale.
Il binomio antico/contemporaneo è al centro anche dell’altra mostra di Palazzo Casali che sonda il legame profondo, a livello semantico, con la cultura etrusca. L’OTTAVA TAVOLA: UN’ETIMOLOGIA DEI CODICI CONTEMPORANEI, organizzata dall’Artist Pension Trust, aperta dall’4 agosto all’11 settembre, presenta fotografie, sculture, dipinti, graffiti, performance visive. Si tratta di undici artisti internazionali che lavorano sul linguaggio contemporaneo rielaborando in chiave segnica il mistero della scrittura etrusca che diviene oggetto da decifrare ma anche strumento per decifrare la complessità semantica della cultura visuale odierna.
Spostandoci nell’altra sede delle mostre, il Chiostro di Sant’Agostino, la mostra DONNA LONG: PAINTINGS dal 4 al 16 agosto, arriva direttamente dalla Napa Valley: opere in cui la fotografia rappresenta un passaggio importante nella visione del paesaggio e di un soggetto preferito cioè i cavalli.
In un panorama internazionale come quello del Tuscan Sun Festival non poteva mancare la figura di J. Henry Fair, fotografo che segue il Festival da anni e molto noto per i suoi ritratti di musicisti classici. Fair, anche convinto e impegnato ambientalista, con la mostra OIL AND WATER, aperta dal 4 al 16 agosto, porta a Cortona le immagini da lui raccolte nel corso degli anni sullo sfondo di un ambiente degradato e “decadente”, per certi versi dimenticato. Antiche rovine di siti industriali, macchine arrugginite, oggetti di fabbriche petrolchimiche raccontano la sofferenza del pianeta continuamente minacciato dallo sconsiderato progresso tecnologico e industriale.
Sempre sul tema dell’ambiente, in concomitanza con la mostra di Fair, la Direttrice della Rainforest Alliance Tensie Whelan parla di agricoltura sostenibile. Presentando l’associazione e la sua mission dopo essere divenuta partner dell’azienda italiana Lavazza, la Whelan spiega come è stato possibile sostenere l’agricoltura e migliorare la qualità di vita in villaggi sconosciuti di paesi come Colombia, Perù e Honduras.
Il professor Jonathan Morris racconta la storia, la tradizione e la migrazione del caffè nel suo viaggio dall’Italia verso Inghilterra e America. Il tutto accompagnato da una degustazione di caffè Lavazza “Tierra”.
Per la piccola sezione di poesia Scott Lewis, autore ed editore della lettere di Robert Browning, parla del suo soggiorno fiorentino e della corrispondenza con sua moglie, Elizabeth Barrett.
Anche una piccola sezione cinematografica, quest’anno al Festival: nella suggestiva chiesa di Sant’Agostino, saranno proiettati, infatti, in onore di Carlo Ponti, alcuni dei film da lui prodotti tra cui: Dottor Zivago, La Strada, La Ciociara, Una Giornata Particolare, Professione: Reporter, Blow up, Il disprezzo.
Due gli appuntamenti con la scrittrice nonchè direttore artistico del Festival Frances Mayes: una lezione dal tema ‘An Italian Writing Life’ e una conferenza sulla dieta mediterranea in abbinamento ad una dimostrazione culinaria dello chef Silvia Baracchi. Ci avviciniamo così alla sezione enogastronomica.
In una cornice quale quella della Val di Chiana il professor Diego Zancani, discute ed argomenta sulle origini della cucina italiana, dei piatti tipici e della loro tradizione. Non dimentichiamo poi i suoi ‘speciali’ sui banchetti d’epoca con le relative musiche.
Tocca poi ad una famosa cuoca di Cortona tenere lezioni di cucina di territorio dedicata, appunto, alle tradizioni toscane, il tutto sempre all’interno del Chiostro di Sant’Agostino. In abbinamento ai piatti degustati al termine delle lezioni “Cucinando con mamma”, si degustano 12 tra i migliori vini del Consorzio Doc Cortona: esemplari eleganti e robusti assai amati dagli enofili.
Il Tuscan Sun Festival è anche però nutrimento dello spirito: discipline orientali, tai chi e yoga per lavorare insieme su mente, corpo e spirito. E’ il dottor Weishe Song, che pratica agopuntura e medicina cinese in Gran Bretagna, ad illustrare esercizi di tai chi e gi gong sorseggiando tutti insieme tè verde.
Come nelle passate edizioni, l’appuntamento clou restano però le lezioni di pratiche orientali della maestra Lucia Dalbon. tutte le mattine relax e carica di energia prima di cominciare una giornata di intensi piaceri.
LA GRANDE MUSICA SEDUCE CORTONA
dal 4 al 16 agosto passerella di grandi artiste della scena musicale internazionale per la quinta edizione del Festival del Sole
Fondato e diretto da Barrett Wissman, presidente della più grande azienda internazionale di management artistico, l’IMG Artists, che rappresenta più di 500 artisti tra i più importanti al mondo, il festival di Cortona è diventato un appuntamento di grande originalità a cui è impossibile mancare, anche perché ogni anno ospita artisti tra i più grandi della scena musicale, spesso nomi rarissimi da ascoltare in Italia. Il Festival di Cortona, oltre alla straordinaria qualità, testimoniata quest’anno anche dalla partecipazione di RAI Radio3, media partner del Tuscan Sun Festival, si è imposto all’attenzione per il rapporto privilegiato ed “esclusivo” che ha saputo stabilire con il pubblico, il “filo diretto” tra le star e Cortona.
Prima novità quest’anno le location dei concerti: si raddoppiano infatti i concerti open air in cui la musica avrà da scenario sia la suggestiva Piazza Signorelli, in cui sono previsti tre concerti, sia la piazza antistante la Chiesa di Santa Margherita, nella parte alta della collina in una incantevole posizione che spazia sulla Valdichiana. Per i concerti al chiuso, invece, oltre al Teatro Signorelli un teatro ottocentesco di piccole dimensioni che crea, per questo motivo un’atmosfera di grande intimità durante l’ascolto, la Chiesa di san Francesco, un suggestivo concentrato di opere d’arte.
Quanto agli ospiti in cartellone, la serata inaugurale vede come protagonisti, tra gli altri, la Russian National Orchestra, la violoncellista ormai conclamata musa, nonché direttrice artistica del festival di Cortona Nina Kotova e il direttore d’orchestra Carlo Ponti jr, personaggio molto noto e di grande personalità: ad applaudirlo sua madre Sophia Loren.
Ampio il ventaglio dei solisti che si alterneranno durante le serate; spiccano nomi del calibro di Angelika Kirchschlager, mezzosoprano austriaco raffinatissimo; è stata spesso definita ‘regina dei Lieder’, nonché artista di grande bellezza e presenza scenica.
L’ormai notissimo violinista Joshua Bell, il pianista ex enfant prodige Jean-Yves Thibaudet, Nicolaj Znaider, violinista di grande talento ed espressività. Molto atteso, dopo il debutto a Cortona dello scorso anno, del soprano Anna Netrebko: una voce colma di purezza, precisione ed estensione straordinarie. E’ la “prima volta” a Cortona, invece, per la violinista Victoria Mullova, promessa mantenuta del virtuosismo di stampo russo. Tra le curiosità, il ruolo insolito ed eccezionale del tenore Josè Cura, in questa occasione sul podio come direttore d’orchestra. E sul podio sale anche Emmanuel Haim, raffinata specialista del repertorio barocco e direttrice dell’ensemble da lei fondato, Le Concert d’Astrée che la accompagna anche nell’ambito di questo festival.
A ben guardare, nella programmazione del Tuscan Sun Festival, si evince una grande quantità di musica barocca, dalle Stagioni vivaldiane, alla Water Music e al Giulio Cesare haendeliani, dallo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi alla Suite per orchestra numero 2 e ai due Concerti per violino e orchestra di J. S. Bach.
Ad eseguire tale repertorio barocco, ospiti ensembles specializzati in questo tipo di esecuzioni, ovvero, Le Concert d’Astrée diretta da Emmanuel Haim e la Venice Baroque Orchestra che dunque doneranno al pubblico del festival suggestive e fedeli interpretazioni di una musica peculiare com’è quella composta in questo periodo storico.
Altra caratteristica dell’edizione 2007 è la stragrande prevalenza femminile tra gli artisti, fatto abbastanza insolito nel panorama musicale italiano che vede una presenza maschile dominante. Sicuramente non è usuale trovarsi davanti all’esibizione di una direttrice d’orchestra e il Tuscan Sun Festival, distintosi negli anni anche per l’originalità e la raffinatezza di molte proposte, offre per la V edizione una nuova intrigante performance con Emmanuel Haim .
Last but not least, il Festival del Sole ospita dunque donne bellissime e dal grande carisma artistico, soprattutto virtuose del canto del calibro di Isabel Bayrakdarian, Laura Claycomb, Lisa Delan ed Elīna Paranča, oltre alle già citate Anna Netrebko e Angelika Kirchschlager.
Rilevante anche la presenza di musica da camera, soprattutto per strumenti ad arco: rispettivamente il 7 e il 12 agosto il festival ospiterà due quartetti d’archi di grande fama: il Belcea Quartet e il Takács Quartet.
Ma è il repertorio vocale che assume quest’anno un rilievo sempre maggiore, con concerti interamente dedicati al belcanto. Ciò è evidente già dal programma della serata inaugurale, che prevede anche una serie di arie d’opera tra le più celebri, e nella serata finale del Festival con una indimenticabile Carmen interpretata dalla incantevole voce di Elīna Paranča.
Continua la fortuna del filone russo, se così possiamo dire, dal momento che anche quest’anno una buona parte del repertorio è dedicata alla musica russa, dalla musica a programma dei Quadri di un’esposizione musorgskiani, ai temi descrittivi delle Danze sinfoniche di Rachmaninov e al quartetto Americano di Dvorak.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO CON GIORNI, ORARI, ETC. VEDI IL SITO www.festivaldelsole.com www.tuscansunfestival.com
PREVENDITA BIGLIETTI
- sul sito www.ticketone.it e Call Center 892 101
- Terre Etrusche a Cortona 0575/606887
INFO: Tel. 0575/62767
UFFICIO STAMPA: LR Comunicazione laura ruggieri –
assistente simona cappuccio
06/6631305 – 339/4755329 l.r.comunicazione@libero.it
CORTONA CAPITALE DELLA GRANDE MUSICA
4 - 16 AGOSTO 2007
SOFIA LOREN ospite d’onore al Concerto di Gala d’apertura
Torna nella splendida cornice cortonese il Tuscan Sun Festival, ormai definitivamente affermatosi presso il pubblico e la stampa, nazionale e internazionale, come uno dei più prestigiosi Festival in Europa (tra i primi 3 per la stampa internazionale), e celebra il suo quinto anniversario con quello che sembra essere il miglior cast artistico fino ad ora presentato.
Sarà Sofia Loren ad inaugurare ufficialmente il festival il 4 agosto durante un concerto di gala che si terrà all’aperto in Piazza Signorelli, vero salotto musicale da dove le note risuoneranno per tutto il centro della città. Il concerto sinfonico renderà omaggio alla vita e alla carriera del produttore Carlo Ponti e sarà diretto dal Maestro Carlo Ponti jr attualmente direttore della San Bernardino Symphony della California.
L’eccellenza musicale che ha conquistato un pubblico sempre più vasto coniugando respiro internazionale e intimità. Anche quest’anno il festival, definito da subito un festival “rivelazione”, l’appuntamento che ha sbaragliato la concorrenza, vedrà uno straordinario parterre di artisti, anzi forse potremmo dire che mai come in questo caso si parla di superstar dalla personalità prorompente e in molti casi dalla altrettanto prorompente bellezza, in testa il soprano Anna Netrebko. Grandi talenti, presenza scenica eccezionale, tecnica raffinata, voci meravigliose che in alcuni casi hanno fatto di Cortona la data unica per la loro esibizione o esordio italiani. Una rara occasione, quindi, per ascoltare artisti che girano i teatri di tutto il mondo a ritmi vertiginosi e che si ritrovano qui per alcuni giorni trovando il piacere di fare musica insieme: si incontrano, provano, condividono un’atmosfera rilassata e unica, si esibiscono insieme. Per citarne solo alcuni dal cartellone: Joshua Bell, José Cura, Elïna Garanča, Emmanuelle Haïm, Angelika Kirchschlager, Nina Kotova, anche direttore artistico, Viktoria Mullova, il Takács Quartet, Jean-Yves Thibaudet, Nikolaj Znaider e last but not least, il direttore musicale Stéphane Denève, uno dei più interessanti giovani direttori a livello internazionale.
In aggiunta all’abbagliante lista di stelle della musica che si esibiranno nei giorni del festival, la Russian National Orchestra, definita “il meglio che può esistere nell’espressione dell’arte russa” e uno dei complessi orchestrali più richiesti al mondo, che tornerà anche per l’edizione 2007. E ancora, il Tuscan Sun Festival darà il suo benvenuto anche a due nuove orchestre, invitate apposta per le celebrazioni del quinto anniversario: la Venice Baroque Orchestra, sotto la direzione di Andrea Marcon e il Concert d’Astreé, guidato da Emmanuelle Haïm, affascinante direttrice.
Un festival che oltre alla straordinaria qualità, testimoniata quest’anno anche dalla partecipazione di RAI Radio3, media partner del Tuscan Sun Festival, si è imposto all’attenzione per il rapporto privilegiato ed “esclusivo” che ha saputo stabilire con il pubblico, il “filo diretto” tra le star e Cortona. Concerti intimi e raccolti, infatti spesso, ma anche sempre più spettacolari, grazie anche allo scenografico contesto di una Cortona gioiello vocata alla grande musica e centro di attrazione internazionale per un pubblico che ha fatto del Festival del Sole l’appuntamento must della propria agenda. Quest’anno si moltiplicano le location coinvolgendo alcuni dei luoghi più suggestivi di Cortona come la chiesa di San Francesco, una delle più affascinanti e ricche di storia, dove si tiene il concerto del 13 agosto che anche per questo motivo risulta una data assolutamente clou. Una chiesa che per le opere d’arte al suo interno la si può considerare una sorta di piccolo museo. Altri concerti, invece, sono open air come quelli del 4-5 su piazza Signorelli, il salotto per eccellenza di Cortona, o quelli del 14-15-16 agosto nello spazio antistante la chiesa di Santa Margherita costruita su una chiesa trecentesca di cui si ammira il bellissimo rosone centrale sulla facciata, nel punto più panoramico della città con vista sull’ampia Valdichiana. E poi la sede storica del Tuscan Sun Festival, dove l’ormai lanciatissima kermesse nasceva cinque anni fa, il Teatro Signorelli, costruito in stile neoclassico nel 1854, raffinato ed intimo, molto adatto ad ospitare concerti di maggiore concentrazione. … il Teatro Signorelli di Cortona per la stampa internazionale “elevato ai fasti del Covent Garden o del Metropolitan”.
Come è ormai tradizione, il Tuscan Sun Festival non è solo musica: molti nell’arco della giornata gli appuntamenti della sezione arte, fotografia, letteratura, discipline orientali, enogastronomia. Mostre, conferenze, conversazioni, reading di poesia, sedute di yoga e tai chi, incontri conviviali, degustazioni dei migliori vini della Doc Cortona che si svolgeranno nel Chiostro di Sant’Agostino in via Guelfa costruito in stile gotico nel XIII secolo dai monaci Agostiniani e con un bellissimo giardino al centro. A Palazzo Casali invece la mostra sugli ORI ETRUSCHI.
Il fondatore del Festival e Direttore Generale della IMG Artists Barrett Wissman, a proposito dell’anniversario, ha commentato: “Il Tuscan Sun Festival è un’eccezionale celebrazione annuale delle arti allestita nel meraviglioso scenario della campagna toscana. Siamo onorati di avere Sofia Loren alla cerimonia di inaugurazione del festival di quest’anno. La sua presenza è una conferma della notorietà acquisita a livello internazionale dal Tuscan Sun Festival e siamo quindi orgogliosi di celebrarne il quinto anniversario”.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO CON GIORNI, ORARI, ETC. VEDI IL SITO www.festivaldelsole.com www.tuscansunfestival.com
Il Tuscan Sun Festival oltre la musica…
A CORTONA SI FESTEGGIA L’ARTE
“Il Tuscan Sun Festival è un’eccezionale celebrazione annuale delle arti allestita nel meraviglioso scenario della campagna toscana”
Il Tuscan Sun Festival, ormai definitivamente affermatosi presso il pubblico e la stampa, nazionale e internazionale, come uno dei più prestigiosi Festival in Europa, celebra il suo quinto anniversario con quello che sembra essere il miglior cast artistico fino ad ora presentato.
Oltre a Sofia Loren, che inaugura ufficialmente il festival il 4 agosto durante un concerto di gala che si terrà all’aperto in Piazza Signorelli, oltre allo straordinario parterre di artisti, oltre alle due nuove orchestre, invitate per le celebrazioni del quinto anniversario: la Venice Baroque Orchestra, sotto la direzione di Andrea Marcon e il Concert d’Astreé, guidato da Emmanuelle Haïm, oltre alla location eccezionale delle ‘terre toscane’, come da tradizione, anche molto altro…Il Tuscan Sun Festival, infatti, non è solo musica. Cortona festeggia l’arte e nei giorni del Festival molti gli appuntamenti: con l’arte, la fotografia, la letteratura, le discipline orientali e l’enogastronomia. Mostre, conferenze, conversazioni, reading di poesia, sedute di yoga e tai chi, incontri conviviali, degustazioni si svolgeranno per gran parte nel suggestivo spazio del Chiostro di Sant’Agostino in via Guelfa costruito in stile gotico nel XIII secolo dai monaci Agostiniani e con un bellissimo giardino al centro.
In una città come Cortona, dove la presenza etrusca è intensamente percepibile, la mostra L’ARTE ORAFA: DALL’ARTIGIANATO ETRUSCO ALLE MODERNE INTERPRETAZIONI organizzata dalla Confartigianato insieme al Maec di Cortona e al Comune di Cortona, rappresenta una summa di un’artigianalità raffinata capace di affascinare anche il visitatore non esperto tale è la magnificenza di molti dei pezzi esposti simbolo dei fasti dei principi etruschi della Valdichiana che esternano la loro opulenza. La mostra, aperta dal 4 agosto al 10 settembre, si tiene nella Sala Medicea di Palazzo Casali costruito nel 1325 sull’area di antiche costruzioni etrusche. I gioielli etruschi esposti in bacheche blindate sono circa 20 tra orecchini, anelli, fibule, collane, diademi di raffinata fattura con lavorazioni in filigrana, decorazioni a sbalzo, utilizzo di corniole, cristalli di rocca e altre pietre. Le opere contemporanee invece provengono da 12 orafi-designers aretini e si rifanno, rivisitandolo, all’antico oppure procedono verso la libera reinterpretazione. Insomma, preziose manifatture rilette nel gioco della contemporaneità. La tradizione subisce così una metamorfosi e si ridefinisce attraverso nuove pere di fattura artigianale.
Il binomio antico/contemporaneo è al centro anche dell’altra mostra di Palazzo Casali che sonda il legame profondo, a livello semantico, con la cultura etrusca. L’OTTAVA TAVOLA: UN’ETIMOLOGIA DEI CODICI CONTEMPORANEI, organizzata dall’Artist Pension Trust, aperta dall’4 agosto all’11 settembre, presenta fotografie, sculture, dipinti, graffiti, performance visive. Si tratta di undici artisti internazionali che lavorano sul linguaggio contemporaneo rielaborando in chiave segnica il mistero della scrittura etrusca che diviene oggetto da decifrare ma anche strumento per decifrare la complessità semantica della cultura visuale odierna.
Spostandoci nell’altra sede delle mostre, il Chiostro di Sant’Agostino, la mostra DONNA LONG: PAINTINGS dal 4 al 16 agosto, arriva direttamente dalla Napa Valley: opere in cui la fotografia rappresenta un passaggio importante nella visione del paesaggio e di un soggetto preferito cioè i cavalli.
In un panorama internazionale come quello del Tuscan Sun Festival non poteva mancare la figura di J. Henry Fair, fotografo che segue il Festival da anni e molto noto per i suoi ritratti di musicisti classici. Fair, anche convinto e impegnato ambientalista, con la mostra OIL AND WATER, aperta dal 4 al 16 agosto, porta a Cortona le immagini da lui raccolte nel corso degli anni sullo sfondo di un ambiente degradato e “decadente”, per certi versi dimenticato. Antiche rovine di siti industriali, macchine arrugginite, oggetti di fabbriche petrolchimiche raccontano la sofferenza del pianeta continuamente minacciato dallo sconsiderato progresso tecnologico e industriale.
Sempre sul tema dell’ambiente, in concomitanza con la mostra di Fair, la Direttrice della Rainforest Alliance Tensie Whelan parla di agricoltura sostenibile. Presentando l’associazione e la sua mission dopo essere divenuta partner dell’azienda italiana Lavazza, la Whelan spiega come è stato possibile sostenere l’agricoltura e migliorare la qualità di vita in villaggi sconosciuti di paesi come Colombia, Perù e Honduras.
Il professor Jonathan Morris racconta la storia, la tradizione e la migrazione del caffè nel suo viaggio dall’Italia verso Inghilterra e America. Il tutto accompagnato da una degustazione di caffè Lavazza “Tierra”.
Per la piccola sezione di poesia Scott Lewis, autore ed editore della lettere di Robert Browning, parla del suo soggiorno fiorentino e della corrispondenza con sua moglie, Elizabeth Barrett.
Anche una piccola sezione cinematografica, quest’anno al Festival: nella suggestiva chiesa di Sant’Agostino, saranno proiettati, infatti, in onore di Carlo Ponti, alcuni dei film da lui prodotti tra cui: Dottor Zivago, La Strada, La Ciociara, Una Giornata Particolare, Professione: Reporter, Blow up, Il disprezzo.
Due gli appuntamenti con la scrittrice nonchè direttore artistico del Festival Frances Mayes: una lezione dal tema ‘An Italian Writing Life’ e una conferenza sulla dieta mediterranea in abbinamento ad una dimostrazione culinaria dello chef Silvia Baracchi. Ci avviciniamo così alla sezione enogastronomica.
In una cornice quale quella della Val di Chiana il professor Diego Zancani, discute ed argomenta sulle origini della cucina italiana, dei piatti tipici e della loro tradizione. Non dimentichiamo poi i suoi ‘speciali’ sui banchetti d’epoca con le relative musiche.
Tocca poi ad una famosa cuoca di Cortona tenere lezioni di cucina di territorio dedicata, appunto, alle tradizioni toscane, il tutto sempre all’interno del Chiostro di Sant’Agostino. In abbinamento ai piatti degustati al termine delle lezioni “Cucinando con mamma”, si degustano 12 tra i migliori vini del Consorzio Doc Cortona: esemplari eleganti e robusti assai amati dagli enofili.
Il Tuscan Sun Festival è anche però nutrimento dello spirito: discipline orientali, tai chi e yoga per lavorare insieme su mente, corpo e spirito. E’ il dottor Weishe Song, che pratica agopuntura e medicina cinese in Gran Bretagna, ad illustrare esercizi di tai chi e gi gong sorseggiando tutti insieme tè verde.
Come nelle passate edizioni, l’appuntamento clou restano però le lezioni di pratiche orientali della maestra Lucia Dalbon. tutte le mattine relax e carica di energia prima di cominciare una giornata di intensi piaceri.
LA GRANDE MUSICA SEDUCE CORTONA
dal 4 al 16 agosto passerella di grandi artiste della scena musicale internazionale per la quinta edizione del Festival del Sole
Fondato e diretto da Barrett Wissman, presidente della più grande azienda internazionale di management artistico, l’IMG Artists, che rappresenta più di 500 artisti tra i più importanti al mondo, il festival di Cortona è diventato un appuntamento di grande originalità a cui è impossibile mancare, anche perché ogni anno ospita artisti tra i più grandi della scena musicale, spesso nomi rarissimi da ascoltare in Italia. Il Festival di Cortona, oltre alla straordinaria qualità, testimoniata quest’anno anche dalla partecipazione di RAI Radio3, media partner del Tuscan Sun Festival, si è imposto all’attenzione per il rapporto privilegiato ed “esclusivo” che ha saputo stabilire con il pubblico, il “filo diretto” tra le star e Cortona.
Prima novità quest’anno le location dei concerti: si raddoppiano infatti i concerti open air in cui la musica avrà da scenario sia la suggestiva Piazza Signorelli, in cui sono previsti tre concerti, sia la piazza antistante la Chiesa di Santa Margherita, nella parte alta della collina in una incantevole posizione che spazia sulla Valdichiana. Per i concerti al chiuso, invece, oltre al Teatro Signorelli un teatro ottocentesco di piccole dimensioni che crea, per questo motivo un’atmosfera di grande intimità durante l’ascolto, la Chiesa di san Francesco, un suggestivo concentrato di opere d’arte.
Quanto agli ospiti in cartellone, la serata inaugurale vede come protagonisti, tra gli altri, la Russian National Orchestra, la violoncellista ormai conclamata musa, nonché direttrice artistica del festival di Cortona Nina Kotova e il direttore d’orchestra Carlo Ponti jr, personaggio molto noto e di grande personalità: ad applaudirlo sua madre Sophia Loren.
Ampio il ventaglio dei solisti che si alterneranno durante le serate; spiccano nomi del calibro di Angelika Kirchschlager, mezzosoprano austriaco raffinatissimo; è stata spesso definita ‘regina dei Lieder’, nonché artista di grande bellezza e presenza scenica.
L’ormai notissimo violinista Joshua Bell, il pianista ex enfant prodige Jean-Yves Thibaudet, Nicolaj Znaider, violinista di grande talento ed espressività. Molto atteso, dopo il debutto a Cortona dello scorso anno, del soprano Anna Netrebko: una voce colma di purezza, precisione ed estensione straordinarie. E’ la “prima volta” a Cortona, invece, per la violinista Victoria Mullova, promessa mantenuta del virtuosismo di stampo russo. Tra le curiosità, il ruolo insolito ed eccezionale del tenore Josè Cura, in questa occasione sul podio come direttore d’orchestra. E sul podio sale anche Emmanuel Haim, raffinata specialista del repertorio barocco e direttrice dell’ensemble da lei fondato, Le Concert d’Astrée che la accompagna anche nell’ambito di questo festival.
A ben guardare, nella programmazione del Tuscan Sun Festival, si evince una grande quantità di musica barocca, dalle Stagioni vivaldiane, alla Water Music e al Giulio Cesare haendeliani, dallo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi alla Suite per orchestra numero 2 e ai due Concerti per violino e orchestra di J. S. Bach.
Ad eseguire tale repertorio barocco, ospiti ensembles specializzati in questo tipo di esecuzioni, ovvero, Le Concert d’Astrée diretta da Emmanuel Haim e la Venice Baroque Orchestra che dunque doneranno al pubblico del festival suggestive e fedeli interpretazioni di una musica peculiare com’è quella composta in questo periodo storico.
Altra caratteristica dell’edizione 2007 è la stragrande prevalenza femminile tra gli artisti, fatto abbastanza insolito nel panorama musicale italiano che vede una presenza maschile dominante. Sicuramente non è usuale trovarsi davanti all’esibizione di una direttrice d’orchestra e il Tuscan Sun Festival, distintosi negli anni anche per l’originalità e la raffinatezza di molte proposte, offre per la V edizione una nuova intrigante performance con Emmanuel Haim .
Last but not least, il Festival del Sole ospita dunque donne bellissime e dal grande carisma artistico, soprattutto virtuose del canto del calibro di Isabel Bayrakdarian, Laura Claycomb, Lisa Delan ed Elīna Paranča, oltre alle già citate Anna Netrebko e Angelika Kirchschlager.
Rilevante anche la presenza di musica da camera, soprattutto per strumenti ad arco: rispettivamente il 7 e il 12 agosto il festival ospiterà due quartetti d’archi di grande fama: il Belcea Quartet e il Takács Quartet.
Ma è il repertorio vocale che assume quest’anno un rilievo sempre maggiore, con concerti interamente dedicati al belcanto. Ciò è evidente già dal programma della serata inaugurale, che prevede anche una serie di arie d’opera tra le più celebri, e nella serata finale del Festival con una indimenticabile Carmen interpretata dalla incantevole voce di Elīna Paranča.
Continua la fortuna del filone russo, se così possiamo dire, dal momento che anche quest’anno una buona parte del repertorio è dedicata alla musica russa, dalla musica a programma dei Quadri di un’esposizione musorgskiani, ai temi descrittivi delle Danze sinfoniche di Rachmaninov e al quartetto Americano di Dvorak.
PER IL PROGRAMMA DETTAGLIATO CON GIORNI, ORARI, ETC. VEDI IL SITO www.festivaldelsole.com www.tuscansunfestival.com
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