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venerdì 11 gennaio 2008

 

CAVALLERIZZA REALE

da martedì 22 gennaio a domenica 3 febbraio 2008
ore 21.00
CAVALLERIZZA REALE - MANICA CORTA


Fondazione Teatro Piemonte Europa

BAR FRANCO-ITALIEN

di
Myriam Tanant

regia
Jean Claude Penchenat

con
Lorenzo Charoy
Maria Alberta Navello
Jean Claude Penchenat

scene
Francesco Fassone

luci
Marco Burgher

costumi
Elena Bovolenta

musiche e suono
Matteo Curallo

direttore di scena
Antonio Di Giuseppe

fonico
Simone Rivoire

datore luci
Stefano Turino

assistente scenografo
Alice De Lorenzi

costruzioni sceniche
Officina dello spettacolo

Quando il 6 gennaio un incendio colpì la Manica Lunga della Cavallerizza Reale di Torino erano in programma nella sala adiacente, la Manica Corta, le prove di “Bar Franco-Italien”. Le prove quel pomeriggio furono ospitate negli uffici della Fondazione e il giorno dopo ripresero al Teatro Vittoria grazie alla disponibilità della Fondazione Teatro Stabile di Torino. Il debutto è previsto, come da programma, il martedì 22 gennaio alla Manica Corta della Cavallerizza Reale.



Bar Franco-Italien è una storia di emigranti italiani in Francia: tre generazioni si scoprono, si raccontano, si capiscono ricostruendo, attraverso i documenti e i ricordi di una famiglia, la drammatica vicenda dell’abbandono della propria terra e del trapianto in terra straniera.
Il tutto in una commistione di francese e italiano che sarà la testimonianza più viva della fatica e del dolore con i quali gli italiani che hanno attraverso le Alpi hanno acquistato una nuova identità carica di memorie dure a morire.
Il testo è stato commissionato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa a Myriam Tanant, studiosa di storia del teatro italiano all’Università Paris 3, autrice e traduttrice di numerosi testi italiani in Francia e collaboratrice di Strehler durante la sua felice stagione di direttore del Théâtre de l’Europe all’Odéon, e a Jean Claude Penchenat, regista di spettacoli che guardano da sempre all’Italia e creatore di messinscene pirandelliane e goldoniane rimaste esemplari nella storia recente del teatro francese.
È significativo aggiungere come entrambi siano figli di immigrati italiani in Francia.



Myriam Tanant

Myriam Tanant è Ordinaria di Arti dello Spettacolo all'Università di Paris-Sorbonne. Ha scritto saggi su teatro, cinema e opera e nel 2007 un libro su Giorgio Strehler, regista con il quale ha collaborato al Teatro Dell'Europa di Parigi.
Ha curato la regia di opere di Mozart, Salieri, Paisiello, Milhaud, Britten al teatro d'opera e al teatro di prosa, opere di Carlo goldoni, Luigi Pirandello, Alberto Savinio, e di due commedie come A Dimache, e L'Audition. Ha scritto libretti d'opera come La station thermale, Les oiseaux de passage (musica di Fabio Vacchi) e Dédale (musica di Hugues Dufour).
Ha tradotto per il teatro L'impresario delle Smirne, Le Massere, Una delle ultime sere di Carnevale e L'uomo di mondo di Carlo Goldoni, Lumie di Sicilia, La morsa, O di uno o di nessuno e L'altro figlio di Luigi Pirandello.
Nell'ottobre 2007 a Catania ha ricevuto il Premio Mediterraneo per la Cultura.


Jean-Claude Penchenat

Si forma al Théâtre du Soleil, prendendo parte agli spettacoli di Ariane Mnouchkine: La cuisine di Wesker, 1789, 1793, L'âge d'or. Esce dal gruppo nel 1975 per costituire una propria compagnia, il Théâtre du Campagnol, che debutta con Le triomphe de l'amour di Marivaux. Nel 1977 scrive e allestisce una riduzione del David Copperfield di Dickens. Il lavoro si basa sull'improvvisazione degli attori e riflette sul potere della memoria di mutare gli eventi dell'infanzia. Con il Théâtre du Campagnol, Penchenat mette in scena: En r'venant d'l'Expo di Grumberg, in cui l'ambientazione storica all'inizio del XX secolo - in un periodo di conflitto fra la spensieratezza della Belle Epoque e il dramma della guerra - diventa un modo per parlare delle contraddizioni del mondo contemporaneo, Le legs e L'épreuve di Marivaux, L'impresario delle Smirne di Goldoni, Shakespeare au lycée (opera scritta collettivamente), L'enclave des papes ou la nouvelle villégiature di Vincenzo Cerami, Vautrin/Balzac, adattamento di due romanzi di Balzac (alla regia collabora J. Gillibert, autore del testo); Arlequin poli par l'amour di Marivaux, 1, Place Garibaldi; Il bugiardo di Goldoni, Pene d'amor perdute di Shakespeare, Nouvelle de Sicile da Pirandello. Nel 2004 da un altro testo di Cerami Il comico e la spalla Penchenat ha tratto uno spettacolo prodotto dal teatro stabile di Catania. Nel 2007 recita in Mémoires da Goldoni con la regia di Giorgio Ferrara. Ha recitato anche nel film di Ettore Scola Ballando ballando.




Biglietti

INTERO 12 €
RIDOTTO 10 €
under 18, over 60, studenti, militari, Cral e associazioni convenzionate
(valido dal lunedì al venerdì)



Biglietteria

INFO E PRENOTAZIONI
tel. 011 5634352
dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00
info@fondazionetpe.it

RITIRO PRENOTAZIONI,
PREVENDITA BIGLIETTI E ABBONAMENTI
presso INFOPIEMONTE
Piazza Castello 165 (ingresso via Garibaldi), Torino
tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00
Le prenotazioni devono essere ritirate entro 24 ore dall’inizio dello spettacolo scelto

APERTURA BIGLIETTERIA
A PARTIRE DA UN’ORA PRIMA DELL’INIZIO DEGLI SPETTACOLI
presso la CAVALLERIZZA REALE
Via Giuseppe Verdi 9, Torino

VENDITA BIGLIETTI ON-LINE
www.fondazionetpe.it

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