Da non perdere

lunedì 11 maggio 2009

 

Più di 100 rabbini daranno il benvenuto al Papa in Terra Santa su “Haaretz” su iniziativa del rabbino Jack Bemporad

In occasione del viaggio del Papa in Terra Santa che prenderà il via domani, più di cento rabbini delle varie denominazioni firmeranno un messaggio che verrà pubblicato su una pagina del quotidiano israeliano “Haaretz” per dare il benvenuto a Benedetto XVI in Terra Santa e promuovere il dialogo tra ebrei e cristiani.

E' un'iniziativa promossa dal rabbino Jack Bemporad, direttore del Center for Interreligious Understanding (CIU) del New Jersey e docente di Studi Interreligiosi presso l'Angelicum di Roma, che lunedì 11 maggio su invito di Oded Wiener, direttore generale del Gran Rabbinato d’Israele, accoglierà il Papa nell’Auditorium Notre Dame di Gerusalemme per l’incontro con le organizzazioni per il dialogo interreligioso.

Il messaggio dei rabbini è intitolato “United in our age”, ispirandosi alla Nostra Aetate, la dichiarazione del Concilio Vaticano II pubblicata il 28 ottobre 1965 che ha costituito una svolta per le relazioni tra ebrei e cattolici.

In particolare, i rabbini citano il numero 4 del documento, che afferma: “Essendo perciò tanto grande il patrimonio spirituale comune a cristiani e ad ebrei, questo sacro Concilio vuole promuovere e raccomandare tra loro la mutua conoscenza e stima, che si ottengono soprattutto con gli studi biblici e teologici e con un fraterno dialogo”.

Rivolgendosi direttamente al Papa, la pagina pubblicata da “Haaretz” spiegherà: “In questo spirito, noi – rabbini e leader ebraici – diamo un caldo benvenuto a lei e alla sua missione di pace in Israele. Con una sola voce, siamo uniti nel nostro impegno per il dialogo interreligioso ad aprire più sentieri per una maggiore comprensione, e a riconoscere e a rafforzare continuamente l'importante rapporto tra cattolici ed ebrei in tutto il mondo”.

“E quale posto migliore per riaffermare questo impegno della Terra Santa di Israele, un luogo che entrambe le religioni custodiscono come parte di un'eredità condivisa?”, aggiunge il testo firmato dai rabbini, che termina augurando "B’shalom".

Dopo le firme, una nota dice: “Per sapere di più della trasformazione delle relazioni ebraico-cattoliche, dalla storica Nostra Aetate del XX secolo alle risorse del XXI secolo, visitare The Center for Interreligious Understanding su www.faithindialogue.org".



NOTIZIE BIOGRAFICHE JACK BEMPORAD
Il rabbino Jack Bemporad, trasferitosi a sei anni dall'Italia negli Stati Uniti per sfuggire all'Olocausto, è stato al centro di molti dei negoziati per migliorare le relazioni tra cristiani ed ebrei.
Tra le altre cose, nel 1992 ha lavorato con il Cardinale Johannes Willebrands e con il Cardinale Edward I. Cassidy per aiutare a garantire piene relazioni diplomatiche tra il Vaticano e lo Stato di Israele. Nel 1999 ha pronunciato a San Pietro un discorso alla Conferenza vaticana sulle Relazioni Interreligiose davanti a 50.000 persone, tra cui Papa Giovanni Paolo II, il Dalai Lama e leader religiosi di tutto il mondo.
Nel 2003 è stato l'autore principale della dichiarazione emessa a nome delle religioni mondiali in un simposio vaticano sulle “Risorse spirituali delle religioni per la pace”.
Per i suoi sforzi per promuovere il dialogo interreligioso ha ricevuto il prestigioso Premio Luminosa del Movimento dei Focolari e riconoscimenti dalla Fondazione Raoul Wallenberg e dalla Pave The Way Foundation.
Attualmente Bemporad è docente di Studi Interreligiosi presso l'Angelicum di Roma.

UNITED IN OUR AGE:

“Since the spiritual patrimony common to Christians and Jews is thus so great, this sacred synod wants to foster and recommend that mutual understanding and respect which is the fruit, above all, of biblical and theological studies as well as of fraternal dialogues.”
- Nostra Aetate
Second Vatican Council, 1965


To His Holiness Pope Benedict XVI:

In this spirit, we – Rabbis and Jewish leaders -- warmly welcome you and your mission of peace to Israel. With one voice, we are united in our commitment to interreligious dialogue, to opening more paths to increased understanding, and to continually recognize and strengthen the important relationship between Catholics and Jews worldwide.

And where better to reaffirm that relationship, than in the Holy Land of Israel, a place both religions treasure as part of a shared heritage.

Peace be with you,
B’shalom,

Signatures


To learn more about the transformation of Catholic-Jewish relations, from the historic 20th century Nostra Aetate to 21st century ways forward, visit: The Center for Interreligious Understanding at www.faithindialogue.org

Etichette: , ,


This page is powered by 

Blogger. Isn't 

yours?

Iscriviti a Post [Atom]