LE TERRE DI SIENA META AMBITA

NELLE PREFERENZE DEI TURISTI

Città d’arte, itinerari culturali minori, enogastronomia, terme i punti di forza

Le terre di Siena, nonostante la sfavorevole situazione internazionale, continuano a mantenere una forte attrattiva nelle preferenze dei turisti. Un territorio con una forte identità, riconosciuto e ben posizionato a livello internazionale, apprezzato dai visitatori ma su cui occorre continuare a lavorare per valorizzare i diversi modi di fruizione per migliorarne i collegamenti infrastrutturali, monitorare il rapporto qualità prezzo dell’offerta, puntare su internet e sulle attività di web marketing, diffondere la conoscenza del turista tra i residenti per elevare gli standard dell’accoglienza. Questi in sintesi i risultati dell’indagine della Provincia di Siena “L’esperienza di vacanza e soggiorno nelle terre di Siena” a cura del Ciset – Ca’ Foscari presentata questa mattina a San Quirico d’Orcia e in cui sono state date le proiezioni, ancora provvisorie, sui flussi turistici in provincia dei mesi maggio e agosto 2008. A fronte di una flessione degli arrivi totali pari al 3%, corrisponde un aumento delle presenze del 3,5% che segna un aumento della permanenza dei soggiorni. “Se questi dati saranno confermati – ha detto Mauro Mariotti, assessore al turismo della Provincia di Siena – in un mercato che cambia e che flette in molti territori, vuol dire che le azioni portate avanti su questo territorio hanno avuto comunque effetti positivi perché stanno conquistando fette nuove di mercato in valori assoluti”. Ma il mercato come vede le terre di Siena? Quali sono le motivazioni per cui vengono i turisti a Siena e come i residenti percepiscono i turisti? A queste domande l’indagine ha dato risposte intervistando un campione di oltre 4mila cittadini individuati tra il turista dei centri d’arte, l’esploratore delle terre di Siena, il gastronauta e il turista delle terme. Quattro identikit, quattro profili e approcci diversi per visitare le Terre di Siena. Così emerge che i turisti dei centri d’arte (64% stranieri e 36% italiani) come prima motivazione hanno le grandi città come Siena e San Gimignano, mentre i turisti culturali (68% stranieri e 32% italiani) le attrazioni sparse, dai centri minori al turismo itinerante, l’arte, la cultura. I turisti enogastronomici (67% stranieri e 33% italiani) sono invece spinti dal desiderio di gustare i prodotti tipici e la cucina locale, mentre i turisti delle terme (89% italiani e 11% stranieri) hanno una connotazione tendenzialmente di tipo stanziale. “Occorre non abbassare la guardia – ha spiegato Mariotti – e lavorare per mettere a sistema nel modo più coordinato possibile i vari attori presenti sul territorio, a partire dai Comuni, attraverso l’adeguamento ai cambiamenti a cui il mercato ci pone di fronte, in modo da non creare effetti negativi sui mercati. Occorre riuscire a programmare in modo più efficace le attività, vigilare sulla tipologia di offerta e sul rapporto qualità prezzi, oltre che puntare ad un adeguamento infrastrutturale sostenibile ma ancora più competitivo dell’attuale”. Tra gli stranieri i principali turisti provengono da Germania, Francia, Regno Unito, Spagna (61% per le città d’arte), Usa, Francia, Germania, Regno Unito, Giappone (43% per i turisti culturali), Olanda, Austria, Francia, Germania, Regno Unito (77% per i turisti enogastronomici), Germania e Austria (46% per le terme). Tra gli italiani le principali provenienze sono Liguria, Lazio, Lombardia, Toscana altra, Puglia, Marche, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna. Quanto ai metodi di informazione e comunicazione dall’indagine emerge che internet è la prima fonte di informazioni per i turisti dei centri d’arte, culturali ed enogastronomici (oltre il 40% lo utilizza), superando il passaparola. Di questi una buona parte utilizza il web anche come canale di prenotazione. Il rapporto tra coloro che si informano su internet e poi prenotano, infatti, è di 7 a 10 per i centri d’arte, 5 a 10 per i turisti culturali e 3 a 10 per quelli enogastronomici. Ma i turisti sono soddisfatti del loro soggiorno? La quasi totalità dei turisti si dichiara soddisfatta del proprio soggiorno soprattutto per quanto riguarda risorse, ambiente urbano e accoglienza, offerta e qualità dei servizi. Il grado di soddisfazione scende, invece, per quanto riguarda l’accessibilità, la mobilità e il prezzo dei servizi relativamente al costo della vita. Ma come la pensano gli operatori? Chi lavora nel turismo sottolinea soprattutto la necessità di creare grandi eventi durante tutto l’arco dell’anno, migliorare i collegamenti da e verso la provincia, migliorare la qualità degli alberghi e controllare l’apertura di nuove strutture extralberghiere.

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In collaborazione con Associazione Giostra di Simone Montisi

Andar per Frantoi e Mercatini

IL PRIMO OLIO ed altro ancora...

IX° edizione

Montisi -26 e 31-Ottobre 1-2 Novembre 2008

Nel piccolo borgo medioevale di Montisi al Centro delle Crete senesi (a 15 Km da Pienza 20 Km Montalcino e 25 Kmda Montepulciano)si svolgerà l’ottava edizione di  "IL PRIMO OLIO E ALTRO ANCORA" nell’ambito della manifestazione  "ANDAR PER FRANTOI E MERCATINI" a cura dell’Associazione Nazionale  Città dell’Olio.

Si tratta di un fine settimana all’insegna della cultura gastronomica dove sarà possibile degustare l’olio di nuovissima spremitura di quest’angolo delle crete senesi accompagnato dagli altri prodotti tipici di questa zona  (tartufo bianco e Vino Doc Orcia)nelle sede delle contrade e nei ristoranti. Sarà possibile fare visite guidate ai frantoi del paese e fare mini corsi d’assaggio d’olio e vino  nonché visite alle contrade della Giostra di Simone, al Museo della Compagnia ,al Piccolo Teatrino della Grancia recentemente ristrutturato .

Sarà inoltre presente una delegazione di viticoltori francesi di Champagne del paese gemellato Hauteville  con il proprio Stands.

Ci saranno mercatini e mostre dell’artigianato lungo tutto il borgo e spettacoli itineranti d'intrattenimento. L'organizzazione è a cura dell'Ammistrazione comunale di San Giovanni d'Asso e del Comitato Giostra di Simone di Montisi.

 

per infomazioni 
tel 3338988032 Giorgio Sanna e    g.sanna@ciasiena.it

347 9209808

 

Il programma sarà consultabile presso il seguente indirizzo:

www.comune.sangiovannidasso.siena.it 0577803101
e-mail: info@comune.sangiovannidasso.si.it

e-mail:g.sanna@ciasiena.it;  cell 3338988032-- 339 3516685

 

 COME RAGGIUNGERE MONTISI:

 

chi viene da sud

uscita VALDICHIANA autostrada A1. 

A 20 Km si trova Montisi seguendo le indicazioni dal casello per Sinalunga - Trequanda-Montalcino.

Montisi si trova dopo Trequanda. 

 

Chi viene da nord:

uscita FIRENZE certosa autostrada A1

seguire indicazioni per Siena

A Siena uscita Siena Sud e prendere la Cassia.(si attraversano i paesi di Isola d’Arbia-Tressa-Monteroni Ponte d’Arbia Buonconvento eTorrenieri)

A Torrenieri uscire per San Giovanni d’Asso

A San Giovanni d’Asso svoltare per Montisi  

PROGRAMMA definitivo sarà  consultabile sul sito: http://www.comune.sangiovannidasso.siena.it

Il Programma della Manifestazione:

Domenica 26 ottobre

Ore 9,30 “V°” Passeggiata tra gli olivi” – Corsa podistica.

(ritrovo a Trequanda ore 8.30 arrivo a Montisi ore 10,30-11)

In collaborazione con il comune di Trequanda

funzionerà servizio navetta trequanda- montisi

enerdi 31 Ottobre

Dalle Ore 19,00 Cene tipiche a base di olio “novo” nei ristoranti e nelle contrade

Ore21,30 Degustazione di vino “ DOC ORCIA” a cura dell’Associazione Italiana Sommelier

Sabato 1 Novembre

Ore 10,30 Apertura mostre e Stands lungo il borgo.

Ore 11,00 Visita guidata ai frantoi di Montisi

(ritrovo presso il punto informazioni- su prenotazione)

Dalle Ore 12,00 Degustazione dell’olio nuovo lungo vari punti del borgo

Ore 15-30-21-30 Spettacolo lungo il borgo dei “ MOTO FOOLK I Cantastorie Toscane”

Ore 17 I °Tavola Rotonda: Mitologia conoscenza e salubrità dell’olio.

Ore 21,30 Degustazione di Champagne di Hauteville Città francese gemellata con il Comune di San Giovanni d’Asso .

A cura dell’ dell’Associazione Italiana Sommelier (su prenotazione)

Domenica 02 Novembre

Ore 11,00 Visita guidata ai frantoi di Montisi

(ritrovo presso il punto informazioni- su prenotazione)

Ore 15,00 Visita guidata ai frantoi di Montisi

(ritrovo presso il punto informazioni- su prenotazione)

Dalle Ore 12,00 Degustazione dell’olio nuovo lungo vari punti del borgo

Ore 15,30 Spettacolo itinerante lungo il borgo

Ore 16,30 Presentazione della Pubblicazione Giostra di Simone edizione 2008

a cura dell’Associazione Giostra di Simone

Presso” il Teatro”

Ore 17,30 Degustazione guidata di olio

Dalle Ore 19,00 Cene tipiche a base di olio “novo” nei ristoranti e nelle contrade

Durante tutta la manifestazione:

- Stands di olio novo ed altri prodotti tipici locali tradizionali

- Mostre lungo il borgo di ceramica, terracotta e pittura

- Degustazioni olio novo nei Ristoranti e nelle sedi delle Contrade della Giostra di Simone e menù tipici del posto a

pranzo e cena

- Degustazione di vino a cura Dell’Associazione Italiana Sommelier

- Visite ai frantoi su prenotazione

- Aperti al pubblico il Museo della Compagnia, le Chiese,Teatro

In collaborazione con:

il Comitato e le Contrade della Giostra di Simone, i frantoi, le aziende agricole, artigiane, gli esercizi locali , (logo banca BCCM)

che promuove i finanziamenti agevolati per le aziende oleo-vitivinicole

Tel. 0578 7111

Per Informazioni:

Ufficio informazioni c/o sede

Comune: 0577 803101 –3338988032- 339 3516685- 3485707548

www.comune.sangiovannidasso.siena.it

e-mail: info@comune.sangiovannidasso.si.it

A cura di:

Comune di San Giovanni d’Asso

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Amministrazione Provinciale di Siena

Museo di Palazzo Corboli 0577 719524
Ufficio Turistico 0577 719510

In occasione delle “Notti dell’Archeologia 2008”
la S.V. è invitata alla conferenza
L’influenza culturale di Roma nel territorio di Axianum
sabato 5 luglio 2008, ore 21.30 Asciano

Museo Civico Archeologico e d’Arte Sacra Palazzo Corboli
Corso Matteotti, 122

Intervengono:
Silvia Goggioli
Giovanni Roncaglia
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana
Fondazione
Monte dei Paschi
di Siena
Fondazione
Musei Senesi
Soprintendenza
per i Beni
Archeologici
della Toscana

Comune di Asciano
Regione Toscana
AMAT
Associazione Musei Archeologici della Toscana

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Uno studio del Ciset mette in risalto i punti di forza e di debolezza dell’offerta turistica delle terre di Siena
Arte, enogastronomia e benessere: quello che cerca il turista a Siena
Il paesaggio e il vino guidano le emozioni del turista; piacciono le strutture ricettive; alti i prezzi di soggiorno. L’86% degli arrivi cerca il “paesaggio culturale” che fa da traino a tutta l’offerta


“Un vero e proprio paesaggio culturale”: è questo il modello turistico senese che dal 2000 al 2006 ha permesso di incrementare il fatturato di uno dei principali settori dell’economia territoriale. In questo periodo la quota di mercato è cresciuta con una media del 1,4% con picchi in certi anni (2004,2005) pari al 3,7%. Dati notevoli dati da alcune importanti politiche territoriali portate avanti grazie a progetti di promozione. A dare i numeri sull’offerta turistica senese il Ciset, nell’ambito della giornata di chiusura del convegno promosso dalla Provincia di Siena insieme a Confesercenti, Confcommercio ed Eurobic Toscana Sud “Immagine, prodotto, detinazione” che si è svolto dal 13 al 14 maggio.

I duemila turisti intervistati hanno permesso di scrivere aspetti di forza e di criticità dell’offerta. Tra i principali motivi di visita del territorio senese il 30,2% arriva per le attrazioni presenti. Prevale l’arte (28%), ma negli ultimi anni si sono sviluppate anche le offerte legate all’enoturismo: il 26,6% infatti sceglie gli itinerari enogastronomici mentre il 23,8 per cento arriva per terme e benessere. Bassa la presenza di chi arriva attratto da manifestazioni, relax o percorsi del trekking. Tra i dati interessati dell’inchiesta compiuta dal Ciset quelli relativi al livello di percezione del territorio senese. Per il 45,3% dei turisti intervistati le terre di Siena sono ricordate per il paesaggio tipico. Anche il vino gioca una parte fondamentale nella percezione: il Brunello, il Nobile e gli altri vini del territorio giocano per il 26% dei turisti un buon motivo di ricordo. Importante anche la fetta di chi percepisce la provincia senese come un luogo di relax (24%). Tra i dati curiosi quelli legati al Palio: il 9% dei turisti parlano di Siena come territorio della corsa storica.

Tra i punti di forza dell’offerta turistica il buono sfruttamento delle risorse e del territorio paesaggistico che sarebbe ancora tuttavia legato a certe aree, mentre dovrebbero essere potenziate alcune ritenute minori. Il “paesaggio culturale” è un altro importante aspetto: un vero e proprio prodotto utilizzato per attrarre con sensazioni visive il visitatore, oltre alla qualità delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, agriturismo in testa. Tra gli aspetti di criticità invece l’accessibilità legata allo sviluppo infrastrutturale per cui la Provincia di Siena ha già predisposto in questi anni piani di adeguamento e sviluppo viario nell’ottica della sostenibilità ambientale. Altra nota critica sarebbero i prezzi delle strutture ricettive: troppo alti secondo una parte dei turisti intervistati. Rischio da evitare invece una comunicazione troppo “caratterizzata” per stereotipi.
In tutto questo giocheranno un ruolo sempre più importante le dinamiche di collaborazione tra gli enti territoriali e i soggetti che forniscono l’incoming turistico. Anche per questo hanno preso parte alla due giorni i più importanti tour operators internazionali per portare con la loro esperienza punti di confronto con le associazioni di categoria che hanno nell’occasione chiesto maggiore personalizzazione delle offerte mirate al turista. Secondo quanto emerso nel corso dell’incontro infatti, le proposte dei tour operator sarebbero orientate verso un turismo di massa e sempre meno preparato a vivere il territorio.

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Al via domani fino al 14 maggio la due giorni senese sulle strategie di una nuova forma di turismo
Il turismo sostenibile da domani protagonista a Siena
Domanda e offerta internazionali si incontrano nella città madre di un turismo sostenibile per capire dove trovare un punto di incontro. Dai territori, con i loro diversi casi studio, fino ai tour operator internazionali per capire come sviluppare la vocazione turistica di un territorio e come far nascere nuove strategie

"Immagine, prodotto, destinazione". Sono i tre punti fondamentali del marketing del turismo, ma anche il titolo e insieme il tema di discussione di una due giorni dedicata ai modelli di turismo sostenibile in Europa e nel mondo. Il convegno, in programma a Siena domani, martedì 13, e mercoledì 14 maggio presso l’Auditorium Banca Monte dei Paschi di Siena, avrà tra le priorità "come sviluppare la vocazione turistica di un territorio", che è anche il sottotitolo. Promosso dalla Provincia di Siena e con la consulenza tecnica del Ciset (Centro internazionale di studi sull’economia turistica), il meeting senese vedrà la partecipazione dei principali attori della filiera turistica internazionale partendo dal modello senese e passando per altre case history in rappresentanza di diversi paesi d’Europa.

Informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione al convegno sono disponibili sul sito della Provincia di Siena www.provincia.siena.it. Sarà possibile seguire il convegno in diretta streaming su www.intoscana.it.

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Un meeting a maggio per mettere a confronto modelli diversi di offerta turistica

Siena capitale internazionale del turismo sostenibile

Domanda e offerta internazionali si incontrano nella città madre di un turismo sostenibile per capire dove trovare un punto di incontro. Dai territori, con i loro diversi casi studio, fino ai tour operator internazionali per capire come sviluppare la vocazione turistica di un territorio e come far nascere nuove strategie

“Immagine, prodotto, destinazione”. Sono i tre punti fondamentali del marketing del turismo, ma anche il titolo e insieme il tema di discussione di una due giorni dedicata ai modelli di turismo sostenibile in Europa e nel mondo. Il convegno, in programma a Siena per i prossimi 13 e 14 maggio presso l’Auditorium Banca Monte dei Paschi di Siena, avrà tra le priorità “come sviluppare la vocazione turistica di un territorio”, che è anche il sottotitolo. Promosso dalla Provincia di Siena e con la consulenza tecnica del Ciset (Centro internazionale di studi sull’economia turistica), il meeting senese vedrà la partecipazione dei principali attori della filiera turistica internazionale partendo dal modello senese e passando per altre case history in rappresentanza di diversi paesi d’Europa.

Ricco e variegato il programma degli interventi suddiviso in due giornate. Quella inaugurale del 13 maggio sarà dedicata all’esemplificazione di modelli di turismo sostenibile messi a confronto. A partire da una prima sessione nella quale saranno messe in evidenza quelle che sono le strategie per lo sviluppo del turismo sostenibile la giornata si svilupperà con la descrizione di esperienze che hanno funzionato. Dal caso di Siena, che sarà descritto da tecnici di Provincia di Siena e Regione Toscana, si passerà a quelli portati avanti negli ultimi anni dagli inglesi del South West, dagli andalusi e quello ancora italiano di Torino post olimpiadi. Tutto legato al concetto di sostenibilità dell’ambiente, ma anche del sostrato sociale e culturale del paese di destinazione.

Se da un lato il convegno tenderà a mettere in evidenza quella che è l’offerta turistica, dall’altro cercherà di capire dove va la domanda. Nella seconda giornata infatti, il 14 maggio, saranno coinvolti nel dibattito i principali tour operators internazionali. Dall’operatore delle agenzie, fino al fenomeno dei last minute e quindi dei colossi del web. Un dibattito costruttivo tra chi gestisce e spesso produce la domanda e il territorio stesso, l’offerta cioè, per cercare di trovare un punto di incontro tra i vari punti di vista.

L’obiettivo della due giorni senese sarà quella di tracciare un profilo comune di turismo sostenibile oltre a quello di comprendere le opportunità e le minacce che si delineano per le destinazioni turistiche e gli operatori nel mercato turistico globale potendo condividere idee, metodologie ed esperienze con molti esperti ed imprese del settore.

Informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione al convegno sono disponibili sul sito della Provincia di Siena www.provincia.siena.it.

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L’artista, colligiano, esporrà le sue opere nella Galleria Il Teatro da sabato 1 a domenica 30 settembre
L’arte pittorica di Bruno Staccioli ed il paesaggio locale fra i protagonisti di LiberaCollArte
L’inaugurazione dell’esposizione “Da Natale a Ferragosto” sabato 1 settembre, giorno della kermesse, alle ore 11

LiberaCollArte conferma la sua attenzione per gli artisti legati al territorio colligiano nello spazio espositivo della Galleria Il Teatro, in via Oberdan. Sabato 1 settembre alle ore 11, subito dopo l’apertura della kermesse di arte, cultura e spettacolo che animerà la parte Bassa di Colle di Val d’Elsa per l’intera giornata, sarà, infatti, inaugurata la mostra personale del pittore colligiano Bruno Staccioli “Da Natale a Ferragosto – dipinti nello spazio e nel tempo”. L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 30 settembre.

“Bruno Staccioli – afferma Alessandra Topini, assessore alla cultura del Comune di Colle di Val d’Elsa – fa parte di quella ricchezza culturale che caratterizza la nostra area. La sua arte pittorica condensa la bellezza della nostra terra nelle diverse stagioni. Guardare un suo quadro, ovunque ci si trovi, significa sentire l’odore della campagna valdelsana, percepirne la luce e, talvolta, la malinconia. L’interesse dell’amministrazione comunale colligiana per il lavoro degli artisti del nostro territorio è molto forte ed è testimoniato dall’organizzazione di eventi che cercano di valorizzare differenti forme di espressione artistica: la presentazione di libri e di lavori teatrali, le installazioni di videoarte, le performance musicali, le mostre di pittura, anche nella giornata di LiberaCollArte, vetrina delle associazioni culturali, locali e non solo”.

“Nei miei quadri – afferma l’artista illustrando la sua arte pittorica dedicata al paesaggio – c’è una sorta di vuoto, e non so se questo sia un effetto ricercato o, invece, si tratti di una spontanea opposizione al troppo “pieno” che c’è nell’eccesso di informazione. Sicuramente è la ricerca di uno spazio più umano, più silente rispetto al caos della società. Ogni opera ha un suo modo unico e particolare di essere interpretata. Il paesaggio è la cosa più antica che l’uomo ha amato, il luogo dove ha vissuto e la prima cosa che ha visto intorno a sé: la sua prima fonte di ispirazione”. “Il paesaggio – aggiunge Staccioli – è sempre stato amatissimo dagli esseri umani e io non lavoro sulla riproduzione del paesaggio, ma sulla sensazione che mi ha lasciato. Le mie opere ritraggono scenari paesistici silenti e fugaci e sono volutamente non finite, transitorie, in parallelo con la vita: tutto è effimero, niente è mai uguale nello scorrere del tempo, soprattutto quando si tratta di sensazioni di fronte alla visione del paesaggio”.

Bruno Staccioli è nato nel 1957 a Colle di Val d’Elsa e qui, nel 1976, ha fondato la prima radio libera in Toscana. Successivamente, ha viaggiato a lungo ed ha gestito un locale giovanile ed una trattoria, ottenendo ottimi risultati anche nella sua seconda passione, dopo la pittura: la cucina. Nel corso degli anni, ha tenuto numerose mostre collettive e personali e oggi espone in permanenza le sue opere nella sua galleria a Poggibonsi e nello spazio espositivo Lee Arte di Seoul. Staccioli ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti e molti suoi lavori fanno parte di collezioni private e pubbliche, sia in Italia che all’estero.
La mostra di pittura “Da Natale a Ferragosto – dipinti nello spazio e nel tempo”, promossa dal Comune di Colle di Val d’Elsa, è stata allestita da Bruno Staccioli e Federica Casprini, curatori anche del catalogo. L’esposizione sarà aperta il venerdì ed il sabato dalle ore 17 alle ore 20; la domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 20.

COMUNE DI COLLE DI VAL D'ELSA (Siena) - Servizio Cultura, Sport e Associazionismo
Ufficio stampa: Agenzia RobesPierre Via del Cavallerizzo, 1 – 53100 Siena Tel 0577 – 42984 – fax 0577-247576Per contatti: Veronica Becchi 338 – 1909489 - Lisa Cresti (338 – 9231575) – E-mail: stampaliberacollarte@libero.it

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Il primo appuntamento con la manifestazione è in programma domenica 26 agosto presso il Castello di Murlo
Cultura e gastronomia nella “Settimana etrusca”per ricordare gli antichi dominatori

Passeggiate naturalistiche, sapori antichi e buona musica. Saranno questi gli ingredienti della “Settimana Etrusca”, la manifestazione in programma a Murlo da domenica 26 agosto a domenica 2 settembre, organizzata dall'amministrazione comunale, dalla Pro Loco e dall'associazione culturale di Murlo. La discendenza dal popolo più evoluto, secondo Erodono, rispetto alle altre etnie italiane verrà celebrata, infatti, nel borgo murlese con iniziative culturali, gastronomiche e di intrattenimento che riporteranno alla memoria i fasti di una civiltà ancora oggi avvolta dal mistero. L’edizione 2007 della Settimana etrusca, inoltre, sarà arricchita dalla Strada dei Sapori, il progetto promosso dalla Comunità Montana Val di Merse per valorizzare i prodotti tipici del territorio.

“La settimana etrusca – afferma Antonio Loia, sindaco di Murlo - arricchisce e conclude in grande stile una stagione estiva che ha coinvolto i cittadini di Murlo con numerosi appuntamenti. Sono convinto che, ancora una volta, questa manifestazione saprà coniugare i gusti di tutti, offrendo un’ulteriore opportunità di conoscere i nostri luoghi e le nostre tradizioni. Per questo motivo, l’edizione 2007 è stata arricchita dall’iniziativa promossa dalla Comunità Montana Val di Merse per sostenere il progetto della Strada dei sapori”.

“La settimana etrusca rappresenta l’occasione ideale - spiega Emilio Giuggioli, assessore all’agricoltura della Comunità Montana Val di Merse – per promuovere il progetto della Strada dei sapori, che rilancia sul mercato alcune delle produzioni tipiche della nostra zona e permette di realizzare all’interno del territorio della Val di Merse una rete con il coinvolgimento dei singoli produttori locali”.

Il primo appuntamento con la “Settimana etrusca” si svolgerà domenica 26 agosto, quando a partire dalle ore 9.15 cittadini e visitatori avranno l’opportunità di visitare il sito archeologico ed il Museo Etrusco di Murlo. Alle 17.45 saranno, invece, Edilberto Formigli e Alessandro Pacini i traghettatori di un pomeriggio dedicato all’antico popolo con l’illustrazione delle tecniche orafe etrusche e del processo di granulazione. Martedì 28 agosto alle ore 17.30 saranno i prodotti tipici della Val di Merse i protagonisti della degustazione realizzata in collaborazione con la Comunità Montana Val di Merse e gli operatori aderenti al progetto "Strada dei sapori”. Giovedì 30 agosto alle ore 17.30 tornerà il piacere dell’avventura con "Andiamo alla Befa", la passeggiata lungo il vecchio percorso della ferrovia fino alla Befa. Il ricco calendario di eventi culminerà nel weekend.

Sabato 1 settembre alle ore 19 la visita guidata al Museo Antiquarium di Poggio Civitate permetterà ai più curiosi di accostarsi alle prime tracce umane degli insediamenti etruschi del VII e VI sec. a.C. Una delle testimonianze più interessanti raccolte in questo luogo è la ricostruzione di un tetto etrusco con tegole munite di gocciolatoi, con statue di terracotta di grandezza umana che ornavano il tetto stesso, tra queste il celebre “Cappellone”, divenuto in seguito il simbolo di Murlo. La vigilia della chiusura sarà inoltre contrassegnata dalla premiazione di Vanessa Rusci, Caroline Cardon de Lichberg e Giovanna Schiavo vincitori del concorso fotografico “Obiettivo Murlo 2007”. La serata si concluderà con il tradizionale banchetto a base di pietanze realizzate in onore delle antiche ricette etrusche, allietato dalle musiche originali e suggestive di David Bellugi e della sua “Foresta di flauti”. La festa terminerà domenica 2 settembre con la passeggiata naturalistica, organizzata dall'associazione culturale di Murlo, nel circuito del “Fosso della Chiesa”.

Per informazioni, è possibile contattare l’ufficio turistico del Comune al numero 0577. 814050, oppure inviando una e-mail all’indirizzo turismo@comune.murlo.siena.it.


COMUNITA’ MONTANA DELLA VAL DI MERSE
Ufficio associato di Informazione – Comunicazione – Relazioni con il pubblico
Via Tiberio Gazzei 89, 53030 Radicondoli (Siena) – Tel. 0577.790610

Agenzia RobesPierre
Contatti:

Lisa Cresti 338 –9231575
Annarita Aceto 338-6312152

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DOMENICA 5 AGOSTO - Asciano - Chiesa di San Francesco
Le Crete Sinfoniche

Il Maestro Franco Mezzena e gli Interpreti Italiani, grandi solisti del panorama internazionale Paolo Ghidoni,
Roberto Baraldi, Alfredo Zamarra, Francesco Ferrarini, Franco Catalini e Roberto Loreggian propongono al pubblico
del Festival delle Crete Senesi un particolarissimo concerto per violino e archi: Bach e Vivaldi. Questo evento è
la conferma di una rassegna iniziata la scorsa stagione con il baritono Nicola Ulivieri e che in futuro continuerà
a pregiarsi della presenza di musicisti e delle orchestre del panorama italiano e internazionale.


SABATO 11 AGOSTO - San Giovanni d'Asso - Castello
Notti Bianche - Concerto per un Sognatore
dedicato ai ricordi di un sognatore di F.Dostoevskij
Con le parole di uno dei più celebri racconti giovanili di F.Dostoevskij narreremo come inizia e finisce una particolare storia d'amore, quella fra un sognatore e il suo sogno. Il racconto sarà recitato da un attore fra il rectar cantando, l'arioso e la pura improvvisazione, il tutto è sostenuto dal ritmo jazz di tre musicisti che suoneranno dal vivo loro composizioni originali.

DOMENICA 12 Agosto - Buonconvento - Piazza Arrigo VII
Canzoniere Grecanico
Il CANZONIERE GRECANICO SALENTINO è il primo gruppo di ricerca folclorica e pizzica salentina formatosi in Puglia, alla metà degli anni 70. Il suo repertorio varia dalla trascinante pizzica pizzica alla dolcezza dei canti d’amore salentini, dalla festosità della banda paesana ad un ironico sguardo sui temi della modernità.

MARTEDI' 14 AGOSTO - Montisi - Piazza
Strada Carrara
E' una storia vissuta in prima persona raccontata con gli occhi di un bambino “diverso”, figlio di attori nomadi, commedianti da 10 generazioni . Tutto quello che racconto è assolutamente vero. È una storia di sacrifici, burlette atroci, improvvisazioni ed illusioni. È la storia di una Famiglia d’Arte itinerante che si sposta di piazza in piazza con un "Piccolo Carro di Tespi", uno di quei "Carri dei Comici" che hanno contribuito in piccola parte, a fare conoscere il teatro prima dell'arrivo della televisione e del cinema.

VENERDI' 17 AGOSTO - Rapolano Terme - Parco dell'Acqua
Kocani Orkestar - Gipsy Brass Band
Gipsy Band resa famosa dai film di Emir Kusturiza, un loro concerto costiuisce una formidabile ed eccitante esperienza. Musica sincera, sempre un po’ alticcia, struggente o travolgente a seconda delle occasioni, ricca di ritmi pirotecnici, carica di colori e di forti contrasti, e suonata con l’intensità propria di qualunque esperienza gitana.

DOMENICA 19 AGOSTO - Monteroni d’Arbia - Grancia di Cuna
Lezioni di Piano
Questo lavoro nasce dal desiderio di condividere la passione per un film e per la musica che lo anima; di rievocare l’origine semplice, misteriosa e travolgente di una passione amorosa. Abbiamo affidato al dialogo tra pianoforte e voce recitante, il compito di rievocare questa iniziazione all’amore.

GIOVEDI' 23 AGOSTO - Monteroni d’Arbia Tabaccaia
Angeli Azzurri
Musiche di Kurt Weill e testi di Bertolt Brecht
Barbara Casini, voce
Gabriele Mirabassi, clarinetto
Antonio Artese, pianoforte e arrangiamenti
Yuri Goloubev, contrabbasso

Progetto ANGELI AZZURRI – Weill/Brecht
Il progetto si propone di ricreare in forma semiteatrale l’atmosfera degli anni Trenta e Quaranta in Germania, attraverso alcune delle più famose songs di Kurt Weill (la celebre Ballad of Mack the Knife da l’Opera da tre soldi, Nana’s Lied, Lost in the Stars tratto dall’omonimo musical) alternate a letture di brani di Bertolt Brecht. Tutte le musiche sono state riarrangiate per la splendida voce di Barbara Casini e per l’eccezionale clarinetto del virtuoso Gabriele Mirabassi. Lo spettacolo sarà ospitato nella suggestiva cornice della Tabaccaia di Monteroni, notevole esempio di archeologia industriale, di recente recuperata come spazio pubblico.


direttore artistico
Flavio Albanese


INGRESSO GRATUITO
INIZIO SPETTACOLI ORE 21.30

INFORMAZIONI: BIANCANE 0577.718811 - 349.7504247
biancane@inwind.it

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Comunicato del 1 agosto 2007
Da domani al 5 agosto quattro serate al circolo Arci di Contignano con le tradizioni
toscane, sarde, pugliesi e romane
Al via il “Festival Musica e Popoli” con spettacoli folkloristici e cucina regionale
Torna a Contignano, nel Comune di Radicofani, il festival “Musica e popoli”
organizzato dal Circolo Arci di Contignano per il terzo anno consecutivo. La
manifestazione, nata con il nome di “Notte Sarda”, è in programma da domani, giovedì
2 a domenica 5 agosto e proporrà quattro serate di spettacoli folkloristici dedicati
alla cultura musicale sarda, toscana, romana e pugliese, abbinati ad appetitosi menu
a base di piatti tipici regionali. Gli spettacoli, ad ingresso libero, inizieranno
alle ore 21, mentre gli stand gastronomici, tutti al coperto, saranno aperti a
partire dalle ore 19.
Il festival si aprirà giovedì 2 agosto alle ore 21 con lo spettacolo “Notte Romana”,
spettacolo musicale che vedrà l’esibizione della “Banda Jorona”, abbinato a piatti
tipici della tradizione romana, quali bucatini all’amatriciana, pasta e ceci, fagioli
con le cotiche, trippa e carne alla brace. Venerdì 3 agosto sarà la volta della
“Notte della Taranta”, con la performance del “Surd Ensemble” e la possibilità di
assaggiare le tipiche orecchiette con cime di rapa o al pomodoro, le alici
arranganate e la pizza.
Il festival entrerà nel vivo sabato 4 agosto con la “Notte Sarda” con il gruppo
folkloristico da ballo “Sa’ mama e su nie” e l’esibizione dei Tenores di Illorai. La
serata proporrà anche una cena a menù fisso con piatti tipici sardi, quali antipasto
malloreddus e porcheddu arrosto. Domenica 5 agosto la giornata di chiusura della
manifestazione propone un programma ricco di appuntamenti: alle ore 12 è previsto il
pranzo presso gli stand gastronomici, mentre alle ore 18 i bambini di Contignano si
esibiranno nella rappresentazione teatrale, “Il nostro Circo”, di Laura Fatini. Alle
ore 18.30 prenderà il via la “Sera toscana-emiliana”, con spettacolo folkloristico
con “Gigetto del bicchiere” e la cena a base di piatti tipici dedicati alla
tradizione culinaria delle due regioni, quali tortellini al ragù, pici all’aglione,
trippa, fagioli con salsiccia e carne alla brace. Alle ore 21 ancora spazio alla
musica con la “Serata danzante” e la partecipazione di “Stefano Arrigucci e la sua
band”.
“Il Festival “Musica e Popoli” – affermano gli organizzatori – è nato alcuni anni fa
per celebrare e coniugare l’unione tra la tradizione sarda e quella toscana nel
nostro territorio, zona di immigrazione a forte prevalenza sarda, puntando sulla
musica e sulla cucina ed i piatti tipici che caratterizzano le due regioni. La
manifestazione sta crescendo e si sta consolidando, anche grazie all’impegno e alla
passione dei volontari del circolo Arci di Contignano, ed il clima di festa coinvolge
tutto il paese per l’intera durata del festival. Quest’anno, inoltre, abbiamo voluto
proporre quattro serate di musica e buona cucina, celebrando anche le tradizioni
culinarie e musicali della Puglia e del Lazio, con particolare attenzione per la
cucina romana”.

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COMUNE D I ASCIANO

PROVINCIA DI SIENA

Dal 25 aprile al 20 maggio l’edizione 2007 di “Sapori delle Crete Senesi, il pecorino e…”

ALLA SCOPERTA DI GUSTI E TRADIZIONI DELLE CRETE SENESI

Prodotti tipici, luoghi suggestivi, gastronomia e musica protagonisti tra calanchi e biancane

Gusto, cultura e tradizione si danno appuntamento all’ombra di calanchi e biancane in un territorio, nel cuore della Toscana, che ha fatto della ruralità un elemento caratterizzante del proprio essere. Ad Asciano, e tra i borghi e i luoghi più suggestivi di tutto il territorio comunale, andrà in scena dal 25 aprile al 20 maggio “Sapori delle Crete Senesi, il pecorino e…” la manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale che presenta un ricco calendario di appuntamenti con l’obiettivo di promuovere e valorizzare i prodotti tipici, tra tutti il pecorino e il carciofo di Chiusure, le bellezze paesaggistiche e le ricchezze artistiche di questo scorcio di Toscana. Degustazioni, visite guidate, mercatini, mostre e concerti faranno da filo conduttore dell’intera manifestazione. Il via dal 25 al 29 aprile con il carciofo di Chiusure al centro della scena grazie a degustazioni, punti di assaggio e stand gastronomici dislocati nelle suggestive vie del borgo che dall’alto guarda la celebre Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. A Chiusure, patria del carciofo, spazio anche alla creatività con il concorso “Sapori delle Crete”, dove verranno presentati i bozzetti per l’edizione 2008 di Sapori delle Crete, e con la mostra fotografica “Istantanee in Piazza” curata da Vanessa Rusci (mercoledì 25 aprile). Tutti in piazza invece con il gruppo “Il Cerchio della Musica” che si esibirà con canti popolari (sabato 28 aprile alle 14.30) e con l’Orchestrina Villa San Niccolò in un concerto dedicato alla musica d’autore italiana (domenica 29 aprile alle 18.30).

“Sapori delle Crete Senesi, il pecorino e…” farà tappa, domenica 6 maggio, nella frazione di Arbia in occasione della Fiera di Sant’Isidoro per poi arrivare infine ad Asciano dall’11 al 20 maggio. Nel capoluogo iniziative dedicate all’inconfondibile pecorino delle Crete Senesi con assaggi e degustazioni ma soprattutto con “La filiera del cacio: il prodotto”, la dimostrazione della lavorazione del formaggio dalla materia prima al prodotto finito che trasformerà il centro storico in un teatro della filiera produttiva (domenica 13 maggio alle 11.30). Dal gusto all’arte con la mostra “Bernardino Mei: un inedito ritrovato e l’itinerario giovanile in cinque dipinti” in programma a Palazzo Corboli e curata dall’amministrazione comunale, Lions Club di Asciano Rapolano Serre – Crete Senesi, Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici, Fondazione Musei Senesi (venerdì 11 maggio alle 18.30). Sabato 19 e domenica 20 maggio invece l’appuntamento è con Amico Museo “Quando l’acqua fa storia…: in viaggio attraverso un’antica civiltà” un percorso intra ed extra museale sulle tracce degli Etruschi dedicato ai più piccoli.

Infine alla scoperte delle perle paesaggistiche di un territorio suggestivo grazie a percorsi dedicati agli amanti del trekking. E’ in programma per il 25 aprile un interessante passeggiata alla scoperta di Chiusure e dei luoghi più affascinanti delle Crete Senesi mentre per il 29 caccia al tesoro fotografica per immortalare i luoghi più affascinanti.

Info: Biancane Servizi al Turismo

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