La Val di Landro, immersa nel verde dei boschi
di abete, comprende i paesi di Dobbiaco, Landro, Carbonin
e Misurina. Sui fianchi della valle si distendono due
parchi: il Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies
ed il Parco Naturale Dolomiti di Sesto.
Da Misurina si raggiungono vette tra le più
belle delle Dolomiti: le Tre Cime di Lavaredo, il
Piz Popena e i Cadini di Misurina (Col de Varda,
Pale di Menotto).
Per ammirare le Tre Cime bisogna raggiungere il rifugio
Auronzo, e per farlo occorre percorrere la strada
a pedaggio: il costo, però, vale la vista panoramica
che si gode. 
Le
Tre Cime di Lavaredo prendono il loro nome da”regione
sassosa o campo di pietre”, con riferimento ai grandi
ghiaioni che circondano la loro base; sono composte di una
roccia chiamata Dolomia, che al crepuscolo
ed al tramonto ci fa assistere al fenomeno chiamato Enrosadira.
La roccia, con la luce del sole, si colora di rosa: il mattino
rosa chiaro, al tramonto rosa intenso, cambiando il panorama
con il variare della luce.
La Valle di Landro, fino a pochi anni fa non
era conosciuta e non era una meta turistica prestigiosa, era
abitata soprattutto da pastori, boscaioli e cacciatori.
Il turismo è nato sul Lago di Misurina
ai primi dell'800. Gli austriaci, per primi, hanno valorizzato
la zona; nell'Hotel di Misurina ha soggiornato anche la
Principessa Sissi. Il Lago è uno splendido specchio
d'acqua dove le vette delle montagne si riflettono, creando
un paesaggio fiabesco ed incantato.
Sulle Pale di Misurina, nel secolo XVIII, passavano i confini
tra l'Impero d'Austria e la Repubblica di Venezia, qui possiamo
trovare il Leone alato di San Marco e lo Scudo d'Austria, come
testimonianza dell'antico confine.
Un sentiero facile per ammirare uno spettacolo unico al mondo;
dal Lago di Misurina 1.756 metri si sale fino alla malga Misurina,
proseguendo per il sentiero n° 224, arrivati al bivio si
prende il ramo di destra che ci porta alle Pale di Misurina
2.140 metri, da qui è possibile ammirare le
Tre Cime di Lavaredo, i Cadini di Misurina, le Marmarole, l'Antelao,
ed il grande ghiacciaio del Sorapiss.
