CERTALDO
Il
Borgo moderno si allunga nella pianura alla confluenza dell'Agliena
nell'Elsa, mentre il nucleo antico detto Certaldo Alto, cinto
di mura si trova su di un colle, sul tracciato della Via Francigena.
Certaldo è di origini etrusco romane, e passò
nel 1293 sotto il dominio di Firenze, sobendo importanti ristrutturazioni
nel periodo medioevale. la città è diventata famosa
per il suo scrittore il Boccaccio.
- il Palazzo Pretorio o del Vicariato,
edificato nel '400 sui resti dell'antico castello, fu residenza
dei Conti Alberti, poi ampliato e modificato nel XII secolo,
per accogliere le funzioni del Vicariato. La facciata è
ornata di stemmi ed emblemi, il cortile interno dall'aspetto
rinascimentale è ricco di stemmi ed ornato di affreschi.
Nella vicina ex chiesa dei SS. Tommaso e Prospero (dei primi
del XIII sec.), si ammirano affreschi del XV e XVI sec.
- la Casa Boccaccio, con torre e
loggia, ricostruita dopo l’ultima guerra mondiale, oggi sede
del Centro Nazionale di Studi sul Boccaccio, ospita una ricca
biblioteca oltre ad una raccolta di disegni oltre 500 di artisti
contemporanei periodicamente esposta nelle sale di Palazzo Pretorio.
Sono conservate anche le traduzioni del Decameron in numerose
lingue.
- la Chiesa dei SS. Jacopo e Filippo,
del XIII secolo, con chiostro annesso del '300, ospita la tomba
di Giovanni Boccaccio, all'interno della chiesa è possibile
ammirare la Madonna della Neve una pala in terracotta dei Della
Robbia, oltre a due tabernacoli robbiani. Per saperne di più
vi consiglio di visitare la sezione dedicata a Certaldo.
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