Festival musicale -
Dal fine aprile a fine giugno
La 69^ edizione del Maggio Musicale Fiorentino, che si inaugura
ufficialmente il 30 aprile con un concerto diretto da Daniele
Gatti, ha avuto un'anteprima d'eccezione dedicata a festeggiare
i 70 anni del direttore principale del Maggio il 20 aprile.
Nello stesso giorno è stata inuaugurata, nel foyer del
Teatro Comunale, una mostra fotografica che ripercorre
la vita e gli incontri del Maestro, accompagnata da un
ampio catalogo con le immagini esposte ma anche con tutte
le produzione operistiche dirette a Firenze e una cronologia
completa dell’attività fiorentina, a partire dal
lontano debutto, l’11 febbraio 1962, subito salutato
come una rivelazione, fino ai giorni nostri, con mezzo
secolo di carriera ed oltre vent’anni di direzione
principale del Maggio.
Il 30 aprile, data ormai fissa per l’inaugurazione,
il Festival si aprirà ufficialmente con DANIELE GATTI
per la prima volta sul podio dell’Orchestra del
Maggio (al Teatro Verdi, replica il 4 maggio) per il “Preludio
e morte di Isotta” di Wagner e la Nona Sinfonia
di Mahler, soprano Nadja Michael.
Mehta sarà ancora protagonista di due appuntamenti sinfonici
(il 24 maggio con Webern, Mozart e la Prima Sinfonia di
Brahms, il 28 con la “Patetica” di Cajkovskij
e la Sinfonia “Kaddish” di Leonard Bernstein,
in cui voce recitante è suo figlio Mervon). Ma soprattutto
dirigerà l’unico titolo operistico di questo Maggio,
“FALSTAFF” (cinque recite dal 12 al 19 maggio),
nuovo allestimento con la regia di LUCA RONCONI (che compie
trent’anni di collaborazione con il Maggio, a partire
dall’”Orfeo ed Euridice” del 1976),
protagonisti nel primo cast RUGGERO RAIMONDI, BARBARA
FRITTOLI e BERNADETTE MANCA DI NISSA.
La divina CALLAS rivivrà nell’omonimo spettacolo
di Tanztheater che REINHILD HOFFMANN, esponente con Pina
Bausch e Susanne Linke del nucleo storico di questo genere,
che affida per la prima volta non alla sua compagine ma
alla Compagnia di Ballo MaggioDanza (dall’8 giugno)
la coreografia creata nel 1983, e che viene ora coprodotta
con il Teatro Comunale di Ferrara.
Un grande ritorno, dopo oltre vent’anni di assenza,
è quello della NEW YORK PHILHARMONIC ORCHESTRA guidata
da LORIN MAAZEL (11 giugno), mentre intorno a Mozart ruotano
al Teatro Goldoni la Maratona pianistica dei virtuosi
che frequentano l’Accademia Internazionale di Imola,
e quelle orchestrali e corali dirette, con due concerti
al giorno, da Federico Maria Sardelli, Antonello Manacorda,
Carlo Montanaro e Giuseppe Mega al Piccolo Teatro.
Il gran finale quest’anno si sposta da Piazza della
Signoria all’inedita collocazione in Piazza Duomo,
sotto il Campanile di Giotto dove, il 23 giugno, vigilia
di S. Giovanni, Patrono di Firenze, grazie alla collaborazione
con l’Opera di S. Maria del Fiore e alla sua decennale
rassegna O flos colende, IVOR BOLTON dirigerà due lavori
giovanili di Mozart (che proprio a due passi dal Duomo,
in via Cerretani come si è recentemente appurato, soggiornò
quattordicenne) e la Messa Solenne “Per l’incoronazione
di Luigi XVIII” del fiorentino Luigi Cherubini,
nel grande appuntamento conclusivo offerto gratuitamente
alla città.
Due mostre completano il cartellone: quella su Mehta al
Teatro Comunale (20 aprile – 11 giugno), e quella
su LUCHINO VISCONTI AL MAGGIO, nel centenario della nascita,
dal 17 giugno al 16 luglio alla Galleria Moderna di Palazzo
Pitti, che documenta le due storiche regie per “Troilo
e Cressida” di Shakespeare nel 1949, Giardino di
Boboli, e “Egmont” di Goethe nel 1967 nel
Cortile di Palazzo Pitti. Nel foyer del Comunale, inoltre,
saranno esposti gli scatti realizzati l’anno scorso
durante la creazione coreografica di “Giulietta
e Romeo”, di Giorgio Mancini.
Alla vigilia del Festival, il 29 e 30 aprile, nel Salone
dei Duecento in Palazzo Vecchio, su iniziativa della Commissione
Consiliare Cultura del Comune di Firenze e in collaborazione
con il Kunsthistorisches Institut, si svolgerà il Convegno
“Prospettive per l’organizzazione del teatro
musicale in Italia”, due giornate internazionali
di studio per analizzare, con la presenza di Sovrintendenti,
operatori ed esperti, le prospettive, normative, sovvenzionamento
e futuro dei teatri di produzione e di repertorio.
Ma molte altre iniziative corredano e accompagnano il
Festival, come l’annuale Asta di vini pregiati a
favore del Maggio (13 maggio, Gipsoteca dell’Istituto
d’Arte), gli incontri e le conferenze sui temi del
Maggio, le vetrine dei negozi appositamente addobbate,
il Premio Galileo 2000 (14 maggio), e perfino una gara
di golf.
L’immagine riprodotta quest’anno su tutti
i materiali a stampa del Festival è dell’artista
toscano Sergio Scatizzi, classe 1918, del quale si è appena
conclusa una bellissima mostra antologica alle Reali Poste
degli Uffizi.
Molti, e prestigiosi, gli sponsor di cui si avvale il
69° Maggio: da Fondiaria per il compleanno di Mehta e
il concerto finale, all’Ente Cassa di Risparmio
di Firenze, che lega il suo nome al “Falstaff”
i cui accessori dei costumi sono firmati e offerti dalla
griffe fiorentina Salvatore Ferragamo, dall’Associazione
MaggioDiVino, che sostiene la Maratona pianistica e promuove
l’Asta di vini, alle Generali per la tournée italiana
della New York Philharmonic, da Ina-Assitalia per il Premio
Galileo 2000, giunto alla sua decima edizione, alla Fondazione
Carlo Marchi che contribuisce, insieme al Comitato Nazionale
per le celebrazioni del Centenario, alla mostra su Visconti.
A tutti, il nuovo Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino
FRANCESCO GIAMBRONE ha rivolto un caloroso ringraziamento
per il sostegno che, nell’anno più difficile della
recente storia del Festival e per le attività musicali
in Italia, ha permesso di confermare l’alta qualità
delle proposte in cartellone, pur in presenza di dolorose
rinunce a titoli ed artisti rispetto a quanto originariamente
ideato, ma con l’assoluto impegno a presentare già
prima della conclusione del Maggio imminente quello del
prossimo anno, che sarà il 70° e dovrà essere celebrato
con la ricchezza, l’intensità e il coinvolgimento
di tutta la città che l’importanza della ricorrenza
impone.
Tutti i dettagli del programma e le modalità per l'acquisto
dei biglietti sono sul sito www.maggiofiorentino.com
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