Quartieri di SANTO SPIRITO e SAN FREDIANO
La Chiesa di Santo Spirito: la chiesa è nata
nel 1444 è fu progettata dal Brunelleschi, una chiesa
di dimensioni maggiori, creando una delle più pure architetture
rinascimentali. L'interno è a croce latina con l'ampiezza
e l'altezza delle navate regolate da rapporti matematici equilibrati
e rigorosi. la cappella Nerli, nel braccio destro del transetto,
conserva la madonna col bambino realizzata da Filippino Lippi.
Accanto alla chiesa č visitabile il Cenacolo di Santo Spirito,
nell'ex refettorio trecentesco sono raccolte sculture dal periodo
preromanico al '400 è custodita anche l'Ultima Cena di
Andrea Orcagna. Nel cenacolo ha sede la Fondazione Salvatore
Romano, che riunisce opere di scultura.
La Specola: il soprannome dell'antico Palazzo Torrigiani
deriva dall'osservatorio astronomico e meteorologico voluto
dal Granduca Pietro leopoldo nel 1775. Al primo piano si trova
l'ottocentesca Tribuna di Galileo, la cui sala è decorata
con marmi e mosaici. Al secondo piano troviamo il Museo Zoologico,
importante per i modelli in cera di parti del corpo umano creati
tra il 1775 ed il 1814 da Clemente Susini, sono esposti anche
animali esistenti ed estinti.
Cappella Brancacci: la chiesa di Santa maria del carmine
è famosa in tutto il mondo, per gli affreschi della cappella
Brancacci, realizzati da Masaccio, ma conclusi da Filippino
Lippi. Gli affreschi sono un capolavoro del rinascimento. Gli
affreschi ispirarono leonardo da Vinci e Michelangelo che si
recarono nella cappella per studiare l'opera innovativa.
Il Giardino di Boboli: il pių grande parco di Firenze
nacque come giardino privato di palazzo Pitti. Al suo interno
troviamo sculture classiche, come il Nettuno col tridente del
1568 realizzato da Stoldo Lorenzi. altre opere di rilievo sono:
il Piazzale di Bacco, che prende il nome dalla fontana di Bacco,
che ritrae Pietro barbino il nano di corte di Cosimo I, nelle
sembianze di Bacco dio del vino; la Grotta del Buontalenti realizzata
in gusto manierista, caratteristica della grotta sono le finte
stalattiti e spugne, all'interno è presente una fontana
del Giambologna; il Viottolone è un viale di cipressi
ornato di statue classiche; l'Isolotto circondato da statue,
è è in gran parte occupato da una vasca circolare
da cui emerge Perseo a cavallo, al centro dell'isola troviamo
la fontana dell'Oceano del Gianbologna.
Il Palazzo Pitti: il palazzo fu progettato dal Brunelleschi
nel 1448 per il banchiere Luca Pitti, il cui fallimento causò
l'arresto dei lavori, che ripresero nel 1550, con l'intervento
dei Medici, che ne fecero la loro residenza, seguirono i Lorena
e poi i Savoia. L'originaria struttura rinascimentale, fu rimaneggiata
nel corso dei secoli, con ampliamenti e cambiamenti, ma gli
interventi non hanno cambiato la struttura della facciata. All'interno
troviamo molti musei, gallerie e gli Appartamenti Reali. La
pių importante area è dedicata alla Galleria Palatina
che custodisce opere di Tiziano, Raffaello, Rubens e
Giorgione. Gli altri musei che possiamo visitare al Palazzo
Pitti sono: il Museo degli Argenti espone i tesori dei
Medici, ori argenti, porcellane, il Museo delle Carrozze
allestito nel rondò di sinistra, è dedicato ai
mezzi di trasporto dei lorena e dei Savoia, la Galleria del
Costume si trova nella Palazzina della meridiana, costruita
alla fine del '700, all'interno sono custodite collezioni di
abiti dal '700 al '900, la Galleria d'Arte Moderna offre
una panoramica dell'arte italiana, gli Appartamenti Reali
le sontuose sale dell'ala sud erano destinate alle cerimonie
ufficiali e alla residenza dei regnanti.
La Basilica di San Miniato al Monte: la Basilica si presenta
con la facciata di marmi bianchi e verdi, con decoro romanico,
la chiesa fu eretta tra il1018 ed il 1207 salla tomba di San
Miniato, mercante ameno fatto decapitare nel III secolo dall'imperatore
Decio. L'interno è stato rimaneggiato nell'800, ed è
a tre navate, di cui la centrale ha il pavimento a intarsio
marmoreo con figure di leoni, colombe, e segni dello zodiaco.
La cappella del Crocifisso fu realizzata da Michelozzo nel 1448
ed è decorata nella volta a botte da maioliche di Luca
della Robbia. La Sacrestia è coperta da affreschi di
Spinello Aretino e da suo figlio, raffiguranti le storie di
San Benedetto.
Il Piazzale Michelangelo: la terrazza su Firenze fu progettata
nel 1860 da Giuseppe Poggi e poi realizzata nel 1869, al suo
centro troviamo una copia in bronzo del David di Michelangelo.
dalla balconata si gode uno dei panorami più belli al
mondo, è possibile ammirare tutta Firenze ed in particolare
il Ponte Vecchio, la Cupola di Brunelleschi ed il campanile
di Giotto solo per citare quelli più famosi.