Il Duomo o Chiesa Collegiata di San Gimignano sorge sul lato ovest
dell' omonima
Piazza
Duomo, monumento insigne dell'architettura romanica in Toscana.
Nella stessa piazza sorge anche il
Palazzo
Comunale di San Gimignano. La Basilica di San Gimignano è
un vero e proprio tempio di fede e di arte: per devozione sono
state finanziate e create molte delle opere fatte per la chiesa
e tuttora presenti in loco o trasferite nei musei della città,
commissionate attraverso i secoli agli artisti più celebri del
tempo. Lo sviluppo della chiesa riflette la crescita e l'evoluzione
della città. In origine semplice Pieve costruita intorno al 1000,
fu trasformata in Propositura in 1056. La sua solenne consacrazione
avvenne nel 1148 ad opera del Papa Eugenio III mentre tornava
a Roma lungo la Via Francigena. Fin dal XII secolo, la Collegiata
ha goduto di numerosi privilegi sanciti con Bolle e decreti papali.
Questa straordinaria attenzione dedicate dalle più alte cariche
ecclesiastiche alla chiesa di San Gimignano indussero anche le
autorità locali ecclesiastiche e laiche ad intervenire per renderla
sempre più degna della sua fama e più splendido luogo di culto.
Iniziarono quindi già nel 1239 i lavori di ampliamento e di abbellimento,
a cui parteciparono gli artisti più famosi, fino a tutto il Seicento.
I santi della città furono venerati e trovarono qui la loro celebrazione:
Santa Fina, il Beato Bartolo, San Piero martire, il Beato Ciardo.
San Geminiano, il santo vescovo modenese, ha qui la sua reliquia
e il suo altare ed è celebrato il 31 gennaio anche a San Gimignano
come Santo patrono. Dal pulpito della chiesa predicò Girolamo
Savonarola. Diversi Cardinali furono Proposti della Collegiata:
Giordano Orsini nel 1146 e Napoleone Orsini nel 1314, il napoletano
Francesco Carbone nel 1389, Francesco Soderini nel 1495 e Baldassare
Cossa, che fu poi l'Antipapa eletto nel 1410 e deposto nel Concilio
di Costanza del 1414.
Fonte: www.comune.sangimignano.si.it