San Gimignano
La Pinacoteca
Rinaldo da Siena Crocifissione con i dolenti,
i profeti Isaia e Geremia ed il Redentore Benedicente (1280 circa)
Benozzo Gozzoli Madonna col Bambino
in trono incoronata da due angeli e i Santi Giovanni Battista, Maria Maddalena,
Agostino e Marta (firmato e datato 1466) Domenico di Michelino
Madonna in trono fra i Santi Gregorio, Giovanni Battista, Francesco e Fina Filippino
Lippi Angelo annunciante, Vergine annunciata (1483-1484) Bernardino
di Betto detto il Pinturicchio Assunta con i Santi Gregorio Magno papa e Benedetto
(1511 circa) Benozzo Gozzoli Madonna dell'umiltà fra Sant'Andrea
e San Prospero e due angeli. Predella: Cristo in pietà tra
Maria e San Giovanni Evangelista, San Girolamo e San Guglielmo (firmato e datato
1466) Sebastiano Mainardi Madonna col Bambino in gloria
e Santi (1500-1505) Cenno di Francesco di Ser Cenni Madonna
col Bambino e due angeli- affresco (1413) Pier Francesco
Fiorentino Madonna col Bambino in trono tra i Santi Bartolomeo e Antonio Abate
(datato 1490) Guido di Graziano Maestà (1280-1285) Coppo
di Marcovaldo Crocifisso e storie della passione (1255-60) Azzo
di Masetto (ultimo decennio del Duecento) Crocifisso con dolenti e Redentore Benedicente
Memmo di Filippuccio Madonna col Bambino e Santi (1305-1310) Lorenzo
di Niccolò di Martino (pittore fiorentino, documentato dal 1391 al 1411) San Gregorio,
Santa Fina e storie della sua vita (1402) Sportelli della
reliquia di Santa Fina Lorenzo di Niccolò di Martino Madonna col Bambino (1402
circa) Lorenzo di Niccolò di Martino San Bartolomeo e storie
della sua vita (firmato e datato 1401) Maestro del 1419 (pittore
fiorentino) San Giuliano in trono e due Santi (1425-27) Niccolò
di Ser Sozzo Madonna Assunta e Santi (1440-45) Taddeo di
Bartolo San Gimignano e storie della sua vita (1400) Taddeo
di Bartolo Madonna col Bambino e Santi (1393-94 circa) Pier
Francesco Fiorentino Madonna in trono e i Santi Giusto e Tommaso (datato 1477)
Usciti dalla Pinacoteca si entra nella Camera del Podestà,
affrescata da Memmo di Filippuccio, ai primi del Trecento, con scene di vita intima
coniugale e rappresentazioni che esemplificano il tema dell'amore profano (tra
queste anche una scena che raffigura Paolo e Francesca). |