La città di Oristano ha origini antichissime, era abitata
dalle popolazioni nuragiche, la zona attorno ad Oristano venne
colonizzata dai Fenici, che fondarono la città portuale di Tharros,
in seguito passata ai Cartaginesi e poi ai Romani. Dall'anno
mille in poi, le continue scorribande dei Saraceni costrinsero
gli abitanti di Tharros, a cercare luoghi più sicuri,
e si spostarono verso l'interno del golfo, questo esodo di massa
fece sorgere la nuova città chiamata Maristanis o Aristanis,
cioè fra gli stagni. orisatno infatti è circondata
da numerosi stagni ricchi di fauna ittica, offrendo una pesca
abbondante. Gli stagni sono anche un richiamo per molti uccelli
migratori, ed è possibile vedere l'Airone Cenerino, la
Gazzetta, il Mestolone, la Volpaca, il Germano reale, il Fistione
turco, il Falco di padule. Nel mese di agosto è possibile
assistere alla migrazione di circa 8000 fenicotteri rosa.
Oristano crebbe in importanza nel XIV secolo, soprattutto durante
il dominio di Eleonora d’Arborea, che respinse l’occupazione
spagnola dell’isola e promulgò un corpo di leggi conosciuto
come la Carta de Logu. Questo codice, che venne attuato in tutta
l’isola, è considerato importante anche perché è un documento
unico dell’antica lingua sarda in cui è stato scritto.
In piazza Roma si trova la Torre di Mariano II, del XIII secolo,
e da qui si raggiunge a piedi la Piazza Eleonora d'Arborea,
dove si erge la statua del XIX secolo dell'eroina Eleonora d'Arborea
di Oristano; che respinse l'occupazione spagnola dell'isola
e promulgò un corpo di leggi conosciuto come la Carta de Logu.
Le coste mostrano le invitanti spiagge di Sa Mesa Longa, Is
Aruttas, Is Arenas, Mari Ermi. A nord ci sono la dorata insenatura
di Porto Alabe e la marina di tresnuraghes, dove inizia l'alta
falesia basaltica che si esprime in una possente muraglia nera,
più suggestiva se vista dal mare. Poco dopo si incontrano
le spiagge di San Givanni di Sinis, di Torregrande e quella
bianchissima di Arborea.
Ad ovest di Oristano si trova la Penisola di Sinis, dove ci
si può rilassare su meravigliose spiagge sabbiose dove è
possibile vedere molti fenicotteri rosa.