Girando nei Borghi Italiani

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Acquapendente

La città di Acquapendente (420 metri s.l.m.) situata sul versante settentrionale dell'altopiano vulcanico dei Volsini che scende bruscamente nella valle del fiume Paglia (affluente del Tevere), sta nel centro di quell'ansa di territorio laziale che si incunea tra Toscana e Umbria. Dopo il Mille, in seguito allo sviluppo della Via Francigena, Acquapendente divenne una importante tappa per i Pellegrini provenienti dal nord che si recavano a Roma.
Nel 1166 si ribellò al dominio di Federico I Barbarossa: la ribellione, secondo la tradizione fu propiziata dalla miracolosa fioritura di un ciliegio secco. A memoria di quell'episodio, che sancì la ritrovata libertà ed il privilegio di divenire libero Comune si tiene ogni anno la festa della Madonna del Fiore. La delicata posizione strategica della Via Cassia rese Acquapendente attiva e fiorente e ne permise lo sviluppo economico e culturale.
Nel '500 furono costruiti i più importanti palazzi signorili nella piazza e nelle vie principali. Ma il gioiello dei monumenti aquesiani è l'antica Basilica del Santo Sepolcro, la cui fondazione si fa risalire a Ottone I il Grande (X secolo). Conserva al suo interno la preziosa Cripta (XI - XII secolo) divisa in tre navate con eleganti volte a crociera. Le ventidue colonne hanno caratteristici capitelli decorati con figure zoomorfe e fitomorfe che si alternano con grande varietà di soggetti e forme. Al centro della Cripta il Sacello riproduce il Santo Sepolcro di Gerusalemme, dove è custodita una pietra bagnata del sangue di Cristo. Altre chiese importanti sono quella di S.Francesco, consacrata nel 1149 e contenente numerose opere d'arte e cicli di affreschi del XVII secolo, e la chiesa di S.Agostino della fine del XVIII secolo. Gli aquesiani, che hanno sempre vissuto lungo una delle più grandi via di comunicazione d'Italia dimostrano vivace che si trova in special modo nelle loro tradizioni: le più importanti sono il Carnevale e la Festa della Madonna del Fiore (Festa dei Pugnaloni) e la Festa della civiltà Contadina e Artigiana. Il territorio si completa con due frazioni, Torre Alfina collocata al confine con l'umbria e Trevinano che si erge verso la Toscana.

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Ultimo aggiornamento il 1 Giugno 2017
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