SAN CASCIANO IN VAL DI PESA

San Casciano in Val di Pesa è un comune della provincia di Firenze situato sulle colline tra le valli della Pesa e della Greve, a circa 15 km a sud di Firenze e a 40 km a nord di Siena. Entra nella zona di produzione del Vino Chainti Classico, ma anche per l'olio extra vergine d'oliva e per i suoi prodotti agricoli in generale.

Proprietà dei Vescovi fiorentini fin dal 1241 praticamente data della sua fondazione, San Casciano fu annessa alla Repubblica fiorentina nel XIII secolo e successivamente fu fortificata divenendo un castello di difesa dai pericoli provenienti da Siena

Ancora oggi possiamo vedere le tracce della cinta muraria e delle torri medievali. All’interno della Chiesa di S. Maria del Gesù è situato il Museo di Arte Sacra che custodisce pregevoli opere d’arte provenienti dal territorio. Tra i principali monumenti, presenti a San Casciano troviamo: la Collegiata e la chiesa della Misericordia detta anche S. Maria al Prato, che conserva un ricco patrimonio di opere d’arte tra le quali un Crocifisso di Simone Martini.

Sul territorio troviamo numerose Chiese e Pievi, le più importanti sono: Pieve di San Pancrazio che si erge sulla collina che divide le valli della Pesa e del suo affluente Virginio. La troviamo citata in documenti precedenti il Mille e presenta ancora parte del suo aspetto originario risalente al XI sec. Di notevole interesse le due absidi che presentano uno stile di derivazione lombarda. L'interno della Pieve è in stile romanico. Un altra Pieve molto importante è la Pieve di Santo Stefano a Campoli. Fu costruita durante il IX secolo, diventando proprietà dei Vescovi fiorentini come molte altre proprietà del territorio. La Pieve di Santa Cecilia a Decimo è probabilmente la più antica del territorio. Nel 1728 la pieve a tre navate è stata pesantemente restaurata, il suo aspetto fu radicalmente cambiato e perso molto del suo stile romano.
Il Castello di Bibbione fu costruito prima del Mille, il castello appartenne alla famiglia Buondelmonti che lo ristrutturò nel secolo XI. Nel '500 passò alla famiglia Machiavelli che lo tenne come residenza di caccia fino al 1727. L'edificio presenta cortili e saloni maestosi e mostra dall'esterno il suo carattere imponente. Il Castello di Gabbiano nasce come torre quadrata come baluardo difensivo sulla strada lungo la Greve, una delle vie più importanti tra Firenze e Siena. Nel XIII secolo i Bardi, banchieri fiorentini, ampliarono la fortezza costruendo le mura merlate perimetrali. Le torri tonde di influenza francese, poste ai quattro angoli del castello, furono costruite nel 1505. Il Castello di Pergolato realizzato dalla famiglia Buondelmonti, inizialmente adibito a forte maniero a difesa dei possessi feudali, poi palagio di campagna con ampie sale decorate e loggiati eleganti.