Comune di San Gimignano
SAN GIMIGNANO DA NON PERDERE
L'intera area compresa all'interno delle mura è chiusa al traffico,
pertanto la visita alla città si effettua a piedi, ma questo,
anche considerate le modeste dimensioni, la rende più fruibile
e più affascinante.
Da Porta S. Giovanni si
entra nella cinta muraria medioevale: è l'accesso meridionale della via Francigena
e, con una leggera salita porta all'arco dei Becci che, valicando la cerchia di
mura più interne, immette nella Piazza della Cisterna che, a sua volta, conduce
a Piazza del Duomo. E' il centro della città, sul quale si affacciano:
Duomo di San Gimignano
La Collegiata, detta comunemente il Duomo. Costruita su tre
navate, viene terminata nel 1148. Contiene affreschi sia di Scuola
fiorentina (San Sebastiano di Benozzo Gozzoli, Storie di Santa
Fina di Domenico Ghirlandaio ), sia di Scuola senese (Vecchio
e Nuovo Testamento di Bartolo di Fredi e "Bottega dei Memmi",
Giudizio Universale di Taddeo di Bartolo e sculture di Giuliano
e Benedetto da Maiano e Statue Lignee di Jacopo della Quercia.
Palazzo Comunale
Anticamente
ospitava il Podestà, oggi ospita il museo civico e la pinacoteca con opere di:
Benozzo Gozzoli, Filippino Lippi, Pinturicchio, Domenico di Michelino, Pier Francesco
Fiorentino, e altri. Inoltre, sempre all'interno, è possibile visitare la sala
di Dante con la Maestà di Lippo Memmi ed accedere alla Torre del Podestà, o Torre
Grossa, alta 54 m. Chiesa
di Sant'Agostino Cappella di Santo Bartolo (Benedetto da Maiano), Storie
di Sant'Agostino (Benozzo Gozzoli) resti di affreschi trecenteschi, tavole e tele
di autori diversi (Benozzo Gozzoli, Piero del Pollaiolo, Pier Francesco Fiorentino,
Vincenzo Tamagni, Sebastiano Mainardi). Galleria Continua Una
galleria d'arte moderna e contemporanea che in pochi anni ha accresciuto internazionalmente
la sua fama, afferma San Gimignano come patria d'arte, non solo medioevale.
Museo della tortura
Detto anche museo criminale medioevale conserva e mostra tutte
le tecniche e gli strumenti della tortura medioevale, strumenti
della pena di morte e documenti della Santa Inquisizione particolarmente
rari.
Museo della Vernaccia
di San Gimignano
Il Museo del vino Vernaccia di San Gimignano è un omaggio alla
qualità e al prestigio del vino sangimignanese e alle sue fortune.
La città senese ha portato avanti, nel corso degli anni, una politica
di qualità nel settore vinicolo, imponendosi sul mercato come
città simbolo del “made in Italy”.
|