Volterra, come molte tra le città che affondano le proprie
radici nella storia, ha un suo Gruppo folcloristico: il Gruppo
Storico Sbandieratori e Balestrieri Città di Volterra, che vanta
origini davvero antiche, tanto che un documento attesta la presenza
a Volterra di un primo nucleo di sbandieratori già dal 1406.
Ricostituito
nel 1978, è stato chiamato ad esibirsi innumerevoli volte in Italia e all'estero,
riscotendo ovunque consensi per l'eleganza dei costumi e la bravura degli Sbandieratori
e dei Musici; nel 1980 è entrato a far parte della Federazione Italiana Sbandieratori
e nel 1981 ha dato vita alla prima edizione dell'Astiludio, una manifestazione
i cui riferimenti storici risalgono, appunto, al 1406. La manifestazione consiste
in un'originale competizione agonistico-coreografica, tra gli sbandieratori delle
città italiane che vantano le più antiche tradizioni di gioco con la bandiera.
Da allora si ripete ogni anno, la prima domenica di settembre, nella spettacolare
cornice della
Piazza dei Priori.
Numerose sono le affermazioni conseguite dal Gruppo nei principali Tornei nazionali
e internazionali: fra le altre ripetuti titoli di Campioni Italiani nelle specialità
del Singolo Tradizionale e dei Musici.
Nelle sue esibizioni, le coreografie
ed i giochi s'ispirano a fatti storici avvenuti nella Volterra medioevale e rinascimentale.
Attualmente è composto di una sessantina di figuranti, tra sbandieratori,
musici, vessilliferi e paggi; i costumi indossati, riproducono quelli della fine
del XIV secolo, i cui armoniosi disegni sono stati ricavati dall'Archivio Storico
di Volterra, e ripropongono ora i colori delle antiche contrade cittadine, ora
le armi del Comune medioevale.