| Altre quattro statue, danno un
maggior equilibrio allinsieme. La facciata fu modificata alla base con una
scalinata a due branche, nei primi anni del novecento. Nel 1810 il Teatro fu venduto
allAccademia dei Ricomposti. Nel 1985 nelledificio, divenuto di proprietà
comunale, ebbero inizio gli interventi che hanno consentito il restauro complessivo
dell'edificio, dalla copertura alla facciata, dalla cupola affrescata ai trentotto
palchi (distribuiti su tre ordini), fino alla platea. Un grande lavoro che ha
restituito ad Anghiari il suo magico teatrino, di capienza limitata (220 posti),
ma in grado di trasmettere un contatto diretto tra l'attore e gli spettatori che
rende davvero inusuale l'atmosfera che accompagna ogni spettacolo.
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