-GROSSETO.
Ormai la Via Lattea è diventata invisibile in gran parte dell'Occidente.
Riviste scientifiche e di costume, indicano la Maremma come uno degli ultimi «osservatori
di qualità», dove il cielo, l'atmosfera, non risentono del cosiddetto
inquinamento aeroluminoso. Qui, insomma, per il momento abbiamo ancora il privilegio
di poter guardare l'infinito. La Maremma, così, propone un altro tassello
di quel mosaico rappresentato dal suo regno della natura e scopre che anche il
cielo fa parte del patrimonio ambientale. Non è un caso che in città
gli appassionati di corpi celesti sono molti. E non è un caso che da alcuni
anni si parli di realizzare un osservatorio astronomico a Monte Argentario. A
Grosseto c'è l'Associazione maremmana studi astronomici, l'Osservatorio astronomico
comunale della Mota,, il negozio di articoli astronomici e fotografici Fotonova.
L'osservazione con telescopi è aperta a tutti e dedicata spesso alla contemplazione
notturna degli astri. Qualche volta vengono anche proiettate e commentate immagini
di grande interesse e spettacolarità. Tra gli oggetti più significativi
che è possibile osservare durante le serate con condizioni meteo favorevoli,
il pianeta Giove, gigante del sistema solare e lo spettacolare Saturno con i suoi
meravigliosi anelli. Da questo momento, fino a settembre, sono molteplici le iniziative
dell'Amsa per permettere a chiunque lo desideri di avvicinarsi personalmente alla
contemplazione dei corpi celesti presenti nel nostro emisfero. L'Amsa è un'associazione
di astronomi non professionisti che opera sul territorio grossetano. Costituita
nell'aprile del 1983, questa organizzazione si avvale del supporto di oltre novanta
soci e della strumentazione dell'Osservatorio astronomico comunale situato a Roselle,
in località Casette di Mota. L'Amsa si occupa in particolare della didattica
legata ai fenomeni astronomici e della loro divulgazione. Per questo ha allestito
numerose mostre fotografiche in tutta la provincia, ha organizzato serate pubbliche
di osservazione, corsi di introduzione all'astronomia e lezioni per le scuole.
Dal 1993 l'associazione pubblica anche un proprio bollettino semestrale, che viene
distribuito gratutitamente nelle scuole e durante le varie manifestazioni. L'Amsa
non trascura nemmeno l'attività di ricerca, che nel corso degli anni si è
concentrata sull'evoluzione delle macchie solari, sullo studio delle orbite seguite
dagli asteroidi, sull'analisi delle stelle variabili e sulle campagne di osservazione
delle comete Hyakutake e Hale-bopp. L'Amsa, che è un'organizzazione scientifica
e culturale senza fini di lucro, fa parte, come socio fondatore, del coordinamento
delle associazioni astrofile della Toscana e collabora in maniera attiva con l'Unione
astrofili italiani. Il sito internet dell'associazione astronomica è www.gol.grosseto.it/ass/amsa/index.html.
I migliori puntio di osservazione si trovano a Semproniano, al Prato delle Macinaie
(sul Monte Amiata) e sulle Cornate di Gerfalco, nel Comune di Montieri. Ci sono
anche degli itinerari consigliati in zone con un basso inquinamento aeroluminoso
da dove è possibile avvistare meglio i fenomeni. Dopo gli itinerari dedicati
all'archeologi, dopo quelli che puntano sulla vite e sul vino, dopo quelli dedicati
all'olio, nel ventaglio di proposte ci sono anche quelli dove si può scrutare
meglio il firmamento con un tocco di romanticismo che non guasta. |