-ORBETELLO.
«Evitate la strage dei cormorani in laguna che, tanto, non servirebbe a niente».
Questo, in sintesi, l'ennesimo appello di Angelo Properzi del Wwf che proprio
non riesce a capire ed a condividere le tesi di Aldi. Premesso di non aver mai
voluto offendere i pescatori della laguna di Orbetello («che, anzi, - sostiene
- mi sembra si stiano muovendo con correttezza chiedendo un congruo indennizzo,
tenendo conto della reale consistenza del danno subito, in accordo con la Provincia
e il Comune»), Properzi spiega perché l'uccisione dei cormorani non
risolverebbe i problemi della pesca. «Studi recenti dell'Infs e di altri
sulla reale pressione dei cormorani - puntualizza in un documento per riassumere
la situazione - rilevano che a tutt'oggi nessuno è in grado di dimostrare
scientificamente che negli'impianti estensivi' come quello della laguna di Orbetello
il prelievo del cormorano possa incidere negativamente sul pescato e che la voglia
di sparare di alcuni (fortunatamente pochissimi'pseudocacciatori', poiché
tutti coloro che ho sentito non la pensano come Aldi) spinge verso una soluzione
che cozzerebbe soprattutto con la vocazione turistica del nostro territorio. E'
vero - scrive ancora Properzi - che i soldi dei cacciatori vengono usati per gli
indennizzi ma Aldi dimentica'volutamente' di dire che i fondi destinati al lancio
di lepri e fagiani e alla costruzione di voliere provengono anche dalle casse
del Coni e da quelle della Provincia. Ovvero - specifica il responsabile del Wwf
- da enti che hanno ben altre esigenze di spesa e che comunque molti degli impegni
dei cacciatori sono finalizzati a'migliorare' la possibilità di cacciare,
atto che riguarda poche persone e non investe certo il bene di tutta la comunità».
|