NATALE A URBINO
COME ARRIVARE
Per raggiungere Urbino in auto percorrendo l'A14, uscire
al casello di Pesaro-Urbino, per poi proseguire sulla SS 423 seguendo le indicazioni
per Urbino distante 28 km. Mentre dal versante tirrenico occorre percorrere la
superstrada E-45, fino all'uscita S.Giustino passare sulla SS 73 bis direzione
Urbino e Urbania attraverso il passo di Bocca Trabaria; oppure percorrere la SS
n. 3 Flaminia ( E-78), seguendo le indicazioni per Fano, dopo le uscite per il
Furlo e Calmazzo deviazione sulla SS 423 (E-78) per Urbino. In treno sulla linea
ferroviaria Bologna-Ancona si scende alla stazione di Pesaro o in quella di Fano
e proseguire per Urbino in autobus; provenendo da Roma si può raggiungere Ancona
e poi Pesaro. (MA VE LO SCONSIGLIAMO VIVAMENTE)
INFORMAZIONI
Altezza
s.l.m. m.200 - C.a.p. 61029 - Mercato Sabato
Pro Loco Urbino: 0722.330523,
e-mail: info@proloco-fermignano.it
sito: www.proloco-fermignano.it
Comune Urbino: 0722.332142
DA VEDERE
CASA
NATALE DI RAFFAELLO
L'edificio fu acquistato nel 1460 da Sante di Peruzzolo
da Colbordolo, nonno del pittore ed aggregato alla casa attigua. Nel 1635 passò
all'architetto Muzio Oddi e infine, nel 1875, divenne proprietà dell'Accademia
Raffaello che ne fece la propria sede e lo restaurò. L'architettura dell'edificio
è quella tipica del Quattrocento minore urbinate che traeva ispirazione dal Palazzo
Ducale. Motivi quattro-cinquecenteschi sono ancora presenti in cornici di porte,
nei sediletti in pietra situati nei vani delle finestre e in un soffitto a cassettoni.
Le finestre del primo piano potrebbero aver subito un rifacimento seicentesco.
Al primo piano c'è la stanza dove la tradizione vuole che il pittore sia nato
il 28 marzo 1483. Qui Raffaello visse i primi anni della sua formazione artistica
imparando, come scrisse Carlo Bo, "la divina proporzione degli ingegni, soprattutto
ha imparato il valore della filosofia, della dignità da dare al suo lavoro di
Pittore". L'edificio è arredato con mobili d'epoca, conserva un affresco del grande
maestro e dipinti del padre, Giovanni Santi, e dei discepoli Timoteo Viti e Giulio
Romano. Vi è inoltre una ricca raccolta di ceramiche rinascimentali di Urbino,
Pesaro e Casteldurante (Urbania). Molto pittoresco è il cortiletto che un tempo
doveva essere interamente porticato e collegato con la bottega.
Urbino,
via Raffaello Sanzio, 57 Tel. 0722.320105 Sito web: www.accademiaraffaello.it
Ingresso: 3 euro intero; 2 euro gruppi; 1 euro scuole Orari: feriali 9 - 14 festivi
10 - 13
NEI DINTORNI
A due passi da Urbino è possibile visitare
Urbania, l'antica Casteldurante, famosa per le sue ceramiche. Da visitare: il
Palazzo Ducale, le chiese, il Museo Diocesano e la chiesa dei morti con annesso
il Museo delle Mummie. E' consigliato visitare tutti i centro dell'Alta valle
del Metauro, come Sant'Angelo in Vado e Mercatello sul Metauro, o quelli a valle
come Fossombrone. Merita una visita anche Fermignano (a cinque minuti da Urbino)
con la sua cascata, il ponte e la torre romana. Anche se un po' distante ma raggiungibile
comodamente in superstrada, lungo la via consolare Flaminia, resta da segnalare
uno dei luoghi più suggestivi, la Gola del Furlo. Nel punto più stretto, l'imperatore
Vespasiano fece scavare nel 76 d.C. una apertura sulla roccia che affianca un'altra
augusta galleria di origini più antiche. Poco oltre la Gola, oggi riserva naturale
dove nidificano ancora le aquile, c'è l'abitato di Pagino, luogo in cui (secondo
un'antica tradizione) fu combattuta la battaglia tra Narsete e Totila (552 d.C.),
evento che segnò la fine del dominio dei Goti in Italia.
Infolinee:
0722.74244 o 335.6018567.
Ufficio stampa: Samuele Sabatini 329.6236574
www.comune.urbino.ps.it